Ritardo dei canoni da parte del Comune di Capua: gli operai ancora senza stipendio e senza tredicesima

Ritardo dei canoni da parte del Comune di Capua: gli operai ancora senza stipendio e senza tredicesima

CAPUA – La gestione della raccolta dei rifiuti resta questione spinosa al Comune di Capua, dove continuano ad essere versati in ritardo i soldi alla società che gestisce il servizio, con la conseguenza che il tutto si ripercuote sugli operatori ecologici. Nella nota che vi proponiamo la Fit Cisl denuncia il mancato pagamento delle spettanze di dicembre e della tredicesima mensilità:

Il cantiere dei servizi ambientali di Capua è l’unico della provincia di Caserta in cui non è stata corrisposta a tredicesima mensilità mentre mercoledì 15 gennaio scade il termine per il pagamento delle spettanze relative al mese di dicembre 2013. Abbiamo contattato l’azienda la quale ci conferma che non sarà in grado di procedere ai versamenti in breve tempo a causa del cronico ritardo dei canoni da parte del Comune di Capua, che ad oggi è in debito di nr. 4 fatture. La situazione si complica se pensiamo che l’affidamento all’azienda scade il 31 gennaio prossimo. Pertanto nella settimana prossima saranno attivate le consuete procedure sindacali iniziando da mercoledì 15 con la prima assemblea che servirà per fare il punto della situazione e concordare il seguito.
Nei giorni scorsi abbiamo incontrato alcuni dipendenti che hanno lamentato il forte disagio legato non solo al pagamento delle spettanze ma anche ad altri episodi che si verificano ingiustificatamente come ad esempio l’impiego di dipendenti in attività non previste dalle proprie mansioni senza ordine di servizio. Infatti, negli ultimi tempi coesistono discriminazioni legate alla concessione di favoritismi nelle attività di raccolta mentre è stata avviato un confuso piano di lavoro notturno senza un confronto con i sindacati e senza una garanzia di retribuzione dell’indennità notturna. Inoltre, si segnala la sospensione della fornitura dei kit di sacchetti per la raccolta differenziata, con tanto di cartello indicativo all’esterno dell’Ecosportello mentre i 4 dipendenti impiegati sono inoperosi. A tal proposito la Fit Cisl nei prossimi giorni e’ intenzionata a fare luce sulle motivazioni che consentono la coesistenza di favoritismi e accanimento. Insomma c’è il sospetto che questi ed altri episodi siano il motivo per cui la Fit Cisl sul cantiere di Capua non e’ gradita da quelle persone che in silenzio ottengono stipendi e quant’altro grazie alla lotta dei lavoratori che mettono la propria faccia nelle manifestazioni sindacali.

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