Dopo il 29 dicembre, la terra torna a tremare. Anche nell’Agro caleno chiusi vari istituti scolastici

Dopo il 29 dicembre, la terra torna a tremare. Anche nell’Agro caleno chiusi vari istituti scolastici

AGRO CALENO – Stamattina (20 gennaio 2014), una forte scossa sismica di magnitudo 4.2 con epicentro localizzato a Piedimonte Matese, così come anche lo scorso 29 dicembre, è stata avvertita dalla popolazione di numerosi comuni campani e molisani. Tanti i cittadini che sono usciti in strada, sotto la pioggia, spaventati dall’evento sismico. Fortunatamente, almeno nell’Agro caleno, non sono stati registrati danni a persone o cose, nonostante le scosse di assestamento avvertite in seguito, come quella delle 8.55 di magnitudo 3.7. Altre scosse si sono registrate alle 8.21 di magnitudo 2.6, alle 10.00 e alle 10.27 di magnitudo 2.1 e, l’ultima, alle 11.11 di magnitudo 2.5.

L’orario del primo evento sismico è quasi coinciso con l’orario di apertura delle scuole e alcune amministrazioni locali hanno ritenuto opportuno chiudere i cancelli delle strutture almeno per oggi, al fine di tutelare alunni e personale. Tra i tanti Comuni in cui è stato deciso di non far entrare gli studenti in aula, ci sono Pignataro Maggiore, Bellona, Capua e Santa Maria Capua Vetere. Gli esperti non escludono nuove scosse di terremoto nelle prossime ore.

La Protezione civile, inoltre, informa che l’allerta meteo sulla Campania resta almeno fino a domani. Insomma, la terra e il cielo, almeno per oggi, non si danno pace e continuano a spaventare la popolazione.

Red. cro.

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