NAPOLI – Dopo l’arresto e i mesi lontano dalla scena politica, l’ex sottosegretario Nicola Cosentino si ripresenta di nuovo agli elettori e ai militanti di centrodestra. Lo fa, però, non accanto a De Siano (suo successore) e al governatore Stefano Caldoro – insomma, alla corrente della linea “Dudù” -, ma presiedendo una manifestazione di Forza Campania, il gruppo creato dai suoi ex sostenitori. L’ex coordinatore regionale ha partecipato all’evento della Stazione Marittima di Napoli, accomodandosi tra i relatori. La sua entrata in sala è stata accolta da un lungo applauso e da cori dai partecipanti che si sono alzati in piedi.
Oltre al migliaio di persone presenti, ai lavori hanno partecipato: i tre parlamentari Giovanna Petrenga, Carlo Sarro ed Enzo D’Anna; il sindaco di Capua, Carmine Antropoli, insieme ai colleghi Santa Maria a Vico e San Nicola la Strada, Del Gaudio (Caserta), De Angelis (Marcianise), Piscitelli (Maddaloni) e Delli Paoli (De Lucia); il Presidente del Consiglio Provinciale Giancarlo Della Cioppa. L’ex parlamentare di Casal di Principe, sotto processo per le inchieste sull’Eco4 e il “Principe e la (scheda) Ballerina”, dopo aver difeso Silvio Berlusconi, ha affrontato la questione della spaccatura in atto in Forza Italia a seguito della nascita del gruppo di Forza Campania. Non sono mancate nemmeno i riferimenti a Caldoro sulla questione delle Regioni e al “fuoco amico” che lo avrebbe colpito nei mesi scorsi.
Red.