NAPOLI – Le “auto blu” in Italia, nel 2014, sono circa 59mila con un costo di circa 940milioni di euro ed esse godono di un privilegio che in tanti vorrebbero, ci riferiamo alla tassa di possesso che potrebbe essere evasa dall’assegnatario di turno fino a quando non perde il diritto ad usarla. Una normativa che consenta ciò in Italia non esiste, pertanto le auto in forza alle Pubbliche Amministrazioni sono esenti dalla tassazione. Ciò che ci amareggia è che le automobili intestate alle ONLUS devono pagarla interamente e molte volte tali associazione, come nel caso dei Rangers d’Italia, hanno numerosi mezzi necessari per svolgere il controllo del territorio in maniera capillare. «Ci sembra – dice Stefano Cangiano, Segretario Generale della Federazione Regionale Campania – veramente triste constatare che coloro i quali godono di numerosissimi privilegi non pagano la tassa di possesso per una vettura a loro assegnata, mentre i Rangers d’Italia Federazione Regionale Campania, nonostante il lavoro svolto sul territorio tra mille difficoltà, pagano regolarmente l’imposta, gravando il più delle volte sulle tasche dei volontari». Questo l’amaro commento del Segretario che continua: «Giusto il provvedimento della Campania volto alla riduzione delle vetture, ma crediamo si possa fare un ulteriore sforzo come, tra l’altro, hanno fatto in altre Regioni, esentando le ONLUS iscritte all’albo».
C.S.