CALVI R. – Sembra proprio che sia destino, almeno per Calvi Risorta.
Ci si riferisce al fatto che, negli ultimi anni, nessuna amministrazione sia riuscita ad arrivare al proprio traguardo senza che avvengano delle divisioni e , di conseguenza, si perdano dei pezzi. Infatti, a quattro mesi dalle elezioni amministrative, la Giunta di Antonio Caparco perde un altro dei suoi membri: si è dimesso l’assessore al verde attrezzato Antonio Zona.
La decisione è scaturita principalmente dall’impossibilità di poter trovare una corretta comunicazione con il primo cittadino. Lo stesso assessore ha dichiarato di non condividere la linea politica di Caparco, troppo omertosa: “non sempre mi faceva sapere le cose, facendomi trovare di fronte al fatto compiuto, insinuando un mio disinteressamento”. Altro motivo di fondo è la mancanza di coerenza: “non è stato fatto quasi nulla di quanto detto in campagna elettorale”.
Una decisione sofferta quella dell’assessore Zona che credeva nel ruolo che rivestiva e che più di una volta si è trovato a discutere con il sindaco, perché non era d’accordo su determinati argomenti. “Avevano pienamente ragione i consiglieri Marrocco e Cipro, defenestrati dai loro assessorati già da qualche anno”, sostiene Zona, “con i quali sento di condividere pienamente il loro modo di fare politica” . Gli stessi consiglieri che, oggi, esprimono la loro solidarietà all’amico-collega di lista: “comprendiamo pienamente il suo gesto, perché quando qualcuno crede veramente di poter fare qualcosa per la comunità e gli viene impedito, la decisione ovvia è prendere le distanze e non accettare compromessi di nessun genere”.
Luciana Antinolfi