Carnevale, ordinanza del sindaco Mariano Sorvillo: niente vendita di alcolici e bombolette spray

Carnevale, ordinanza del sindaco Mariano Sorvillo: niente vendita di alcolici e bombolette spray

SPARANISE – Dopo il via libera all’edizione 2014 del Carnevale Caleno il sindaco di Sparanise Mariano Sorvillo ha firmato due ordinanze, che resteranno in vigore per tutta la durata del carnevale, aventi lo scopo di favorire il buon andamento della festa.
La prima riguarda il divieto di vendita e di consumo di bevande alcoliche nei giorni 27 febbraio, 02-04 marzo 2014, dalle ore 16,00 alle ore 24,00, in tutti gli esercizi pubblici e commerciali della città. Tale provvedimento restrittivo si è reso necessario in considerazione dei momenti di disagio e di aggressività che hanno caratterizzato il fine festa delle edizioni passate, quando ebbero a verificarsi episodi di schiamazzi notturni e di disturbo della quiete pubblica. Inoltre, considerato che tali episodi sono accompagnati dall’abbandono dei contenitori che una volta svuotati della bevanda alcolica, sia integri che in frantumi, possono creare pericolo ai cittadini che si trovano a fruire degli spazi pubblici.
La seconda riguarda il divieto di vendita e utilizzo delle bombolette spray e dei prodotti similari che finiscono per favorire episodi di malcostume e che possono cagionare danno alle persone o ai beni di proprietà privata. I prodotti schiumogeni come bombolette spray, schiuma da barba ed altri nebulizzatori in genere, contengono, infatti, clorofluorocarburi che possono arrecare seri danni alla salute. Pertanto i vigili urbani agli ordini del comandante Giovanni Fusco, ed i Carabinieri del maresciallo Pierfrancesco Bardi, in esecuzione dell’ordinanza, controlleranno il territorio affinché non vengano messi in essere comportamenti che violano il senso civico. “Vista la pluridecennale tradizione del carnevale che a Sparanise è una festa particolarmente sentita, mi auguro che tutto proceda nel migliore dei modi – ha spiegato il sindaco Sorvillo – e sono certo che la gioia che in tanti proveranno nel corso delle giornate di festa prevarrà nettamente sulla maleducazione e sulla mancanza di senso civico dei singoli”.

C.S.

Commenta con Facebook