VITULAZIO – In un ampio studio alla periferia di Vitulazio, la redazione di “Caleno24ore” ha incontrato per la prima volta i membri del neonato movimento Vitulae Res. Ad accoglierci la presidente del movimento, Giusy Mignano, napoletana di origine ma residente a Vitulazio da otto anni. Subito ci tiene a precisare che il titolo di presidente è solo un fatto meramente burocratico e che all’interno del movimento stesso tutti i membri sono sullo stesso piano, accomunati tutti dalle stesse idee.
Ci dice che il loro gruppo è già da un po’ che si è formato, ma solo recentemente si sono costituiti come movimento vero e proprio. All’incontro è presente anche Regina Antropoli, responsabile dei servizi socio-assistenziali del comune di Vitulazio e membro attivo di Vitulae Res. La dottoressa Antropoli ci spiega che il movimento è nato per cercare di imporre una svolta radicale nel modo di pensare della società vitulatina. “Vitulae Res è un movimento civico apartitico, – continua Antropoli – slegato da qualsiasi legaccio istituzionale ed extraistituzionale. È un movimento paritario in cui tutti siamo allo stesso livello e, soprattutto, siamo aperti a collaborazioni esterne con tutti i cittadini e le associazioni volenterose di cambiare lo stato delle cose”.

Proprio in cerca di collaborazioni per le prossime amministrative comunali, Vitulae Res ha partecipato a diversi incontri con le forze politiche vitulatine, trovando sintonia nei temi trattati con il PD e il gruppo Uniti per Vitulazio. In quest’ultimo caso, sintonia dimostrata anche dalla presenza al nostro incontro di Arcangelo, un rappresentate del movimento vitulatino. “Gli unici che hanno chiuso le porte a qualsiasi collaborazione o alleanza sono stati gli appartenenti al Movimento 5 Stelle, che hanno intenzione di presentarsi da soli alla tornata elettorale” ci dicono. “Ci confronteremo sicuramente anche con Unità e Democrazia (il gruppo capitanato dall’avvocato Raffaele Russo ndr), per cercare di trovare anche con loro una sintonia di interessi”.

Sull’operato dei due precedenti sindaci Romano e Cuccari i membri di Vitulae Res non esprimono commenti diretti: “Il loro operato è sotto gli occhi di tutti, non servono altre considerazioni”. Più diretto sull’argomento è sicuramente il rappresentante di Uniti per Vitulazio che lamenta un completo disinteresse degli amministratori succedutisi nel palazzo di via Lagnese, specialmente su temi delicati di interesse collettivo, come la salute e l’ambiente. Temi molto cari al suddetto movimento e su cui si batte da oltre sette anni.

“Per loro sembra così strano che un gruppo di persone si propongano come parte attiva della vita politica di un paese, – prosegue poi un’altra esponente del movimento – quando invece questa poi è l’essenza della vita democratica. Io vedo che oramai si tende sempre più a seguire e esaltare la persona e non le idee che essa porta, soprattutto sui social network come Facebook. Ed ecco che poi puntualmente si ricade nella vecchia logica del voto di scambio nel momento delle elezioni”.

Alla domanda relativa ai punti programmatici della loro azione politica, ci rispondono così: “Al primo posto sicuro troviamo l’ambiente e la salute, con tutte le tematiche a loro legate. Altrettanto importante è quella che noi definiamo “giustizia sociale”, cioè l’elaborazione di un piano a lungo termine di investimento che possa dare modo a tutte le persone disagiate, che oggi si trovano a lottare per un pezzo di pane, per avere un reddito minimo garantito. E soprattutto che non permetta loro di essere puntualmente raggirati con false promesse solo nei momenti in cui serve. Sicuramente un altro punto fondamentale su cui insisteremo sarà la trasparenza della nostra azione, strettamente legata al confronto e alla partecipazione della cittadinanza vitulatina”. A chiudere il cerchio Vitulae Res porrà attenzione anche al recupero e alla valorizzazione del territorio, incentivando l’occupazione degli edifici già presenti invece di crearne di nuovi.

Prende la parola anche la giovanissima Doriana Fusco, responsabile della comunicazione per Vitulae Res, che ci dice di essere stata attratta all’interno del movimento per le tematiche trattate, ma soprattutto perché stanca di vivere in un paese privo di stimoli che non incentiva la partecipazione dei giovani alla vita politica.

A chiusura dell’incontro i membri del movimento ci tengono ancora a sottolineare di essere una forza nuova, portatrice di idee fresche e vive, e invitano tutti gli sfiduciati che ad oggi non andrebbero a votare a credere nel cambiamento, che è a portata di mano se si vuole.

Qualsiasi gruppo politico voglia parlare del futuro di Vitulazio e dell’Agro Caleno può contattare la redazione di Caleno 24 ore.

Red. pol.