Stalker incallito finisce ai domiciliari con un braccialetto elettronico: è la prima volta

Stalker incallito finisce ai domiciliari con un braccialetto elettronico: è la prima volta

VITULAZIO/CAPUA – Il primo arresto del mese di febbraio non è bastato ad Antonio Modugno, quarantacinquenne noto parrucchiere di Capua che era stato fermato dalle forze dell’ordine per stalking nei confronti di una donna sposata. L’uomo, infatti, avrebbe continuato a importunare la vittima nonostante il divieto di avvicinarsi. Per questo è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Vitulazio. Nei suoi confronti i militari hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal giudice del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, dottoressa Roberta Carotenuto.

Modugno aveva il divieto di avvicinamento a meno di cento metri dalla vittima, ma, nonostante il provvedimento restrittivo, avrebbe continuato a importunare la donna della quale si era invaghito. Circostanza confermata dalla malcapitata, la quale avrebbe raccontato che l’uomo la stava aspettando nel luogo nel quale solitamente lascia l’automobile. Lì le avrebbe tagliato la strada e avrebbe tentato di mettersi in contatto con lei. Per questo i carabinieri hanno ottenuto l’aggravamento della misura restrittiva. Modugno è stato fermato e, dopo le formalità di rito, è stato rinchiuso nella sua abitazione dove resta “confinato” in regime di detenzione domiciliare. All’uomo, per la prima volta in provincia di Caserta, è stato anche applicato un braccialetto elettronico che consentirà alle forze dell’ordine di seguire ogni suo spostamento.

Red. cro.

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