SPARANISE – La lista “Insieme per Sparanise-Città di Libertà” attacca quello che evidentemente considera l’unico avversario alla prossima competizione elettorale: il gruppo di “Uniti per Sparanise”. Al centro dell’attacco la composizione variegata della lista che ha vinto le elezioni di 5 anni fa:

Il candidato sindaco della lista Insieme per Sparanise accende i riflettori su un fatto estremamente singolare che se non rappresenta un record di consociativismo politico o pseudo tale poco ci manca.

“La lista Uniti per Sparanise che vede candidato sindaco Mariano Sorvillo è riuscita a realizzare ciò che neanche si osava immaginare – spiega il candidato sindaco della lista Insieme per Sparanise Città di Libertà Antonio Merola – ma evidentemente valori come l’ideologia e l’appartenenza politica hanno ceduto il passo ad altre esigenze, prima tra tutte l’ambizione di una poltrona. Vengo subito al dunque – arringa Merola – Mariano Sorvillo è il commissario cittadino del PD; Nicola Zona è il segretario di SEL; Claudio Romagnoli è il coordinatore di Forza Italia; Vitaliano Ferrara è il referente del Nuovo Centro Destra, Giancarlo L’Arco tesserato UDC. Io sono convinto che la politica sia ben altra cosa e sono certo che la gente del mio paese non si farà abbindolare da questi funamboli dell’ultima ora che, con sprezzo di ogni regola e beffandosi di ogni principio morale, provano, senza vergogna a fregare chi in buona fede ancora crede nei simboli e nei partiti. Più che una lista sembra un’ATI, che è l’acronimo di associazione temporanea d’imprese, con la sola differenza che qui il progetto non è il rilancio armonico di un popolo ma la sua definitiva distruzione”.

C.S.