ROMA – C’è chi vuole un’Europa che faccia la guerra ai cittadini, cioè l’Europa che abbiamo ora. C’è chi vuole togliere di mezzo l’Europa, e mettere i cittadini a farsi la guerra tra loro. E c’è chi vuole costruire un’Europa che sia al servizio dei cittadini.
Per chi lavora la BCE? Quali sono i suoi compiti istituzionali? Garantire i crediti delle grande banche o i diritti dei cittadini? Il caso greco purtroppo parla chiaro: per mettere al sicuro i crediti delle grandi banche internazionali, sono stati imposti alla popolazione tagli, tasse e licenziamenti.
Serve una vera e propria banca europea che possa prestare denaro come ultima risorsa per gli stati membri e non solo per le banche. Il prestito a uno stato bisognoso dovrebbe essere incondizionato e non dipendente dall’accettazione misure di austerity come previsto dal fiscal compact.
C.S.