SPARANISE – Dopo il duro comunicato della lista “Insieme per Sparanise” e del suo candidato a sindaco Antonio Merola, Mariano Sorvillo e i candidati di “Uniti per Sparanise” rispondono alle accuse:

Il Candidato sindaco della lista Uniti per Sparanise, a seguito delle gravi ed infamanti accuse mosse dal consigliere di opposizione Antonio Merola in merito ai fatti esternati dal candidato della lista Sparanise in Movimento Simone Palmieri in data 17 maggio 2014, rende noto quanto segue: “Da Candidato Sindaco, oltrechè nelle vesti di primo cittadino in carica, ritengo gravemente offensive le dichiarazioni rese dal consigliere Antonio Merola, che senza ritegno alcuno, ha gratuitamente e faziosamente diffamato il sottoscritto ed i candidati della lista Uniti per Sparanise. Nel comunicato stampa del 19 maggio 2014 pubblicato sul sito “comunediSparanise.com”, il Merola scagionando se stesso ed i membri della sua lista, attribuisce indistintamente ed arbitrariamente al gruppo da me rappresentato, condotte minatorie e di natura camorristica perpetrate ai danni di Simone Palmieri. Respingendo con fermezza ed indignazione, a nome mio e dei candidati della lista Uniti per Sparanise, le strumentali, capziose ed infamanti accuse mosseci, porto a conoscenza della cittadinanza che sarà adita l’Autorità Giudiziaria competente, ovvero la Procura della Repubblica di S. Maria Capua Vetere per il tramite dei Carabinieri, affinchè persegua l’autore o gli autori della becera e diffamatoria condotta cristallizzata nel citato comunicato stampa. Appare evidente che, pur di sedersi nuovamente sulla poltrona di Sindaco, Merola strumentalizza ogni fatto (anche quelli ancora da accertare!!!), accaduto nel corso della campagna elettorale avvelenando il clima cittadino ed inasprendo gli animi; contrariamente a quanto da lui sostenuto, non stiamo assistendo ad alcun confronto rispettoso dell’avversario nè ad un civile dibattito, ma ad una valanga di bugie ed offese volte a screditare l’antagonista e prive di contenuti politici. A differenza di Merola non diamo alcun consiglio a Simone poiché, saprà autonomamente intraprendere la scelta più consona rispetto ad eventuali accadimenti che lo riguardano così come bene saprà guardarsi dalle strumentali manifestazioni di solidarietà esternate. Certamente posso garantire al consigliere Merola che ci recheremo dai Carabinieri a denunciare le gravi offese alla reputazione di cui tutti noi di Uniti per Sparanise godiamo in seno alla Comunità di Sparanise.

C.S.