PIGNATARO M. – Gli operai della Nuroll, da settimane in attesa di una risposta da parte del management turco, questa mattina ha occupato via del Conte, in attesa di avere risposte dalla società e dalle istituzioni:
La Rsu e i lavoratori della Nuroll scesi oggi in sciopero hanno voluto porre all’attenzione dell’opinione pubblica, della società civile, delle autorità, la difficile vertenza della nostra azienda. Assistiamo ad un lento ed inesorabile declino del nostro sito produttivo, privato nel tempo di tutti gli elementi vitali a favore dello stabilimento turco. Fermo degli impianti di produzione, delocalizzazione di queste, sfruttamento del marchio Nuroll e sostituzione delle nostre produzioni con quelle turche pressi i clienti. Il dramma occupazionale che si prefigura è davvero insostenibile per il nostro territorio. Gli esuberi annunciati di 30 lavoratori vanno in tale direzione, ed il nostro timore e quello che tale provvedimento sarà solo il primo che impatterà i lavoratori della Nuroll. Di questo passo siamo destinati, nella migliore delle ipotesi, a diventare un sito logistico e di stoccaggio merce. L’occupazione della strada Conte di questa mattina è stata solo la prima azione dei lavoratori in lotta. A difesa del loro diritto al lavoro. L’intervento del sindaco di Pignataro Maggiore, presso la direzione aziendale per calendarizzare un incontro con il management turco per la giornata di domani è stato determinate per la rimozione del blocco stradale. Aspettiamo risposte concrete in questo incontro. Chiediamo a tutta la popolazione dell’Agro Caleno di essere vicina ai lavoratori e manifestare non solo per il diritto alla salute contro la costruzione di gassificatori o centrali a biomasse, ma mobilitarsi anche per la difesa di un diritto primario per l’uomo. Il lavoro.
Pignataro Maggiore 21/5/2014 Rsu Nuroll