MONDRAGONE – I carabinieri hanno arrestato una sessantacinquenne di Mondragone, A.E., per truffa ai danni dell’Inps perché continuava a riscuotere la pensione della madre, morta due anni fa. La donna è stata fermata dai militari al momento del ritiro dei 1.375
euro mensili. Il danno complessivo per le casse dell’Inps è superiore a 25mila euro. Incrociando i nominativi dei defunti nel Comune di Mondragone negli ultimi ventiquattro mesi con quelli forniti dall’Inps relativi a chi percepisce l’assegno di accompagnamento, i carabinieri hanno scoperto la truffa e pedinato la donna che si recava all’ufficio postale del paese del litorale Domitio per ritirare quanto non le spettava. Ai dipendenti dell’ufficio postale mostrava la delega per il ritiro dell’indennità. Per più giorni i militari hanno aspettato in borghese, all’interno delle poste, camuffati da normali clienti; poco dopo l’apertura al pubblico, ieri (verso le 9), hanno visto entrare la figlia della signora che per il Comune di Mondragone risultava deceduta due anni prima. La donna ha preso il numero per accedere allo sportello, ma quando è arrivato il suo turno, mentre prendeva il denaro contante sono intervenuti. I soldi sono stati immediatamente sequestrati, così come un libretto postale.