CALVI R. – Il gruppo politico “Uniti per la Rinascita Calena” risponde al comunicato stampa di “Calvi Risorge” sulla questione ambientale e della centrale a biomasse:
“Leggendo le quattro righe sconclusionate che Marrocco ha divulgato a nome del gruppo “Calvi Risorge” e il suo deprimente autoelogio, ci sentiamo di dare piena la solidarietà ai tanti cittadini che non hanno votato quest’Amministrazione per come si ritrovano ad essere mal rappresentati. – così Giovanni Lombardi in replica a quanto apparso in un comunicato stampa a firma del gruppo Calvi Risorge – Diffondere un comunicato in cui si fa confusione tra le operazioni di verifica dei risultati elettorali e la battaglia a difesa del territorio è frutto della peggiore tradizione demagogica della vecchia politica. Ma chi pensa di prendere in giro? Forse i suoi stessi sostenitori? Tanto per ricordarlo, nello scorso Consiglio Comunale, il Sindaco pro tempore ha portato all’o.d.g. una “discussione” sul “No alla centrale a biomasse”, senza nemmeno uno straccio di delibera preparata. Mai viste cose del genere! Hanno replicato la delibera di giunta e abbiamo dovuto attendere ben due ore prima di iniziare il Consiglio, tra lo stupore dei cittadini presenti, una scenetta da avanspettacolo. Tanta improvvisazione non ce la saremmo mai aspettata. Né un parere tecnico, né un atto preparatorio, niente di niente. A cosa serve un’Amministrazione se si limita a replicare le formule di principio senza riempirle di contenuti tecnici?!? Anziché dare risposte concrete, ripetiamo concrete, vogliono buttarla in polemica.”.“Provvedano a sequestrare l’area Pozzi e impediscano il prosieguo di questa storia! Prosegue Antonello Bonacci – Così abbiamo proposto in Consiglio (e meno male) a nome del gruppo “Uniti per la Rinascita Calena” e così speriamo si faccia, a difesa del territorio e della gente. La stentata vittoria pare gli abbia fatto un brutto effetto. Non si turbi Marrocco per le operazioni di verifica elettorale, qui siamo tutti per la legalità. Pensi a fare il suo dovere di amministratore nei prossimi mesi e non faccia perdere tempo a chi vuole lavorare per il bene della comunità. Poi questa storia di tirare in ballo i comitati… Ci risiamo, è vecchia demagogia! Piuttosto si preoccupi di mantenere gli impegni presi e di non far fare brutte figure all’intero suo gruppo in Consiglio Comunale, non preparando nemmeno le proposte di delibera ed i necessari pareri. Dilettante!”