L’Associazione Calvi Insieme risponde alle accuse della lista “Uniti per La Rinascita Calena”

L’Associazione Calvi Insieme risponde alle accuse della lista “Uniti per La Rinascita Calena”

CALVI R. – L’Associazione Calvi Insieme risponde al gruppo consiliare “Uniti per la Rinascita Calena” con un comunicato:

Premettiamo che questa risposta vuole essere un chiarimento sulle modalità di organizzazione di quella che è stata definita un “FLOP della sgangherata Amministrazione Marrocco”, un gruppo di “dilettanti allo sbaraglio” che  sta lavorando seriamente nel solo interesse della cittadinanza.

“Cari amici” del gruppo UNITI PER LA RINASCITA CALENA, da amministratori e da organizzatori dell’estate calena, siamo certi che avreste programmato eventi “vip”, ricchi di  celebrità ed eccellenze. Non sarebbero sicuramente  mancati gruppi come i Pink Floyd, i Beatles, consapevoli che non vi manca  il “potere” di far resuscitare persino John Lennon. Noi, poveri mortali, ci siamo limitati ad organizzare un’estate Calena stile “quattro amici al bar”, perché il nostro intento è quello di dare voce al popolo caleno, coinvolgendo artisti locali: Peppe Zona, Amelia Capuano, Enrica Bonacci, Luca Scarano, Giuseppe Parente, Andrea Abbadia, Nicola Bonaccio, Pitocchi Marica, i musicisti della banda musicale del Comune di Calvi Risorta… Inoltre, la scelta di un’estate Calena itinerante è dettata dalla considerazione che, noi del popolo, abbiamo di tutti i commercianti di Calvi Risorta, nessuno escluso.

La nostra estate Calena, “stile quattro amici al bar”, non ha colore politico! Tutti sono stati contattati e a tutti è stata data la possibilità di esprimersi.

Siete così estremamente acculturati e non sapete leggere un manifesto? Club Fuori di Danza, i PentArt, Underforty, New Nyana Club, Scuola di Elisa, Ensemble Mille Note, Carletti con CaleSanremo, Piccola Libreria 80mq, Proloco Cales Novi, Azione Cattolica, Centro L’Idea, La Banda Musicale Muzak, L’Atletica Cales e tanti altri che sono stati interpellati  direttamente dai locali commerciali.

Le vostre critiche gratuite rappresentano il rispetto che il vostro gruppo  profonde nei confronti di quel popolo a cui avete chiesto il voto con la “r” alla francese e il sorrisetto da angioletto e che, fortunatamente, non vi ha votato. Vergogna! L’ipocrisia è la vostra forza.

Continuate pure con il vostro tormentone estivo, noi continuiamo con le nostre idee che sono condivise pienamente dalla gente che stimiamo!!!

L’Associazione Calvi Insieme

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