SPARANISE – In merito alle determinazioni sul regolamento e sulle tariffe della Tari, il Consigliere comunale Salvatore Martiello, del gruppo Sparanise in Movimento, ha presentato una serie di proposte indirizzate al sindaco Antonio Merola, al Presidente Marchione e al Responsabile dei servizi finanziari del Comune di Sparanise. Ecco il testo del documento:
Spett.le Sindaco Comune di Sparanise
Spett.le Segretario Comunale
Presidente del Consiglio Comunale
Resp sevizi finanziari
In merito alla definizione del regolamento per l’imposta unica comunale, in materia di TARI, e della determinazione della relativa imposta;
si interroga su quanto segue:
INFORMAZIONE AI CITTADINI:
- Se e attraverso quali mezzi è stata informata la cittadinanza: sull’introduzione della nuova tassa, sul meccanismo di funzionamento e sulle modalità e i termini di pagamento della stessa. Tutto ciò soprattutto alla luce dell’affidamento ad equitalia del servizio di riscossione, delle cui drastiche “modalità” gli amministratori e i dirigenti sono consapevoli.
- Se è stato predisposto sul sito web del Comune un servizio per il calcolo della TARI e delle altre componenti della IUC, come altri comuni hanno già fatto.
- Se l’ufficio tributi ha stato predisposto un servizio di assistenza ed informazione ai cittadini per la nuova tassa.
REGOLAMENTAZIONE DELLA TARI
- Perché non sono state previste, nella regolamentazione della tassa e nella determinazione delle tariffe, le detrazioni e le esenzioni legate alla capacità contributiva dei contribuenti, ai sensi dell’art. 1, commi 659 e 682 della legge 147/2013
- Perché non sono state previste, nella regolamentazione della tassa e nella determinazione delle tariffe, le detrazioni e le esenzioni, nella misura del 7% del costo complessivo del servizio, a favore di categorie svantaggiate ed in particolare: OVER 65 CON PENSIONE MINIMA; FAMIGLIE CON FIGLI PORTATORI DI HANDICAP. Non si comprende la razio della scelta politica di non applicare tali agevolazioni, visto che ai sensi della legge 147/2013 gli enti possono deliberare riduzioni tariffarie ed esenzioni TARI, diverse da quelle già previste dalla legge e solo se superano il tetto del 7% del costo complessivo del servizio si pone il problema della copertura finanziaria.
CALCOLO DELLA TARI:
- Se e in che misura è stata applicata la riduzione per la raccolta differenziata riferibile alle unità domestiche attraverso l’abbattimento della parte variabile della tariffa. Ai sensi dell’art. 35/4 del regolamento dell’imposta unica comunale, tale riduzione è assicurata in misura pari all’incremento della raccolta differenziata rispetto all’anno precedente.
MODALITA’ E COSTI DI NOTIFICA:
- Alla luce delle inefficienti modalità di notifica dei ruoli, da parte di Equitalia e di Poste Italiane, quale sarà il costo per l’ente relativo alle notifiche che dovrà effettuare direttamente.
- Se questo costo sarà detratto dal compenso di Equitalia visto che nell’ammontare complessivo del ruolo sono già compresi i costi di notifica.
Nell’attesa di ricevere tutte le informazioni, di cui sopra, si invita a predisporre le modifiche alla TARI, necessarie ad una più equa ripartizione dei costi del servizio.
Sparanise, 22/09/2014