NAPOLI – Il Napoli vince ancora e, finalmente, lo fa al San Paolo. Battuto2 a1 il Torino in rimonta. Protagonista della partita, nel bene e nel male, è stato Lorenzo Insigne, autore di un goal e un assist ma anche di due clamorose occasioni fallite. Gli azzurri ottengono la terza vittoria consecutiva (considerando anche l’Europa League) e la prima tra le mura amiche, dove fino ad ora avevano collezionato solo due pari e una sconfitta.
Benitez rimescola ancora le carte e manda in campo Rafael, Maggio, Albiol, Koulibaly, Zuniga, Inler, Gargano, Callejon, Michu, Insigne e Higuain. Out Hamsik, colpito dalla tonsillite, come anche Britos. Ventura opta per 3 4 1 1 formato da Gillet, Maksimovic, Glik, Moretti, Darmian, Benassi, Vives, Bruno Peres, El Kaddouri, Larrondo e l’ex Quagliarella. Gli ospiti partono meglio. Per i primi 20 minuti sono padroni del gioco. Producono 2 grosse occasioni. La prima capita al 10′ a Glick, che sfiora solo il palo di testa, mentre la seconda, al 13′, è trasformata da Quagliarella in uno splendido goal. La punta originaria di Castellammare di Stabia scattata alle spalle dei difensori azzurri e trova il palo più lontano in mezza rovesciata. Subito il goal, i padroni di casa si sbloccano. In 32 minuti tirano 15 volte verso la porta avversaria ma, per sfortuna o imprecisione, non riescono a segnare. Clamorosa l’occasione al 25′ con Insigne che a tu per tu con Gillet coglie il palo. Sulla respinta Higuain si fa murare la conclusione ben 2 volte. Ci riprova ancora Insigne al 32′ ma la mezza punta calcia debolmente consentendo al portiere granata di respingere. Da segnalare anche una conclusione insidiosa di Inler, neutralizzata sempre dal bravo numero 1 belga, e un’altra chance per Higuain, che anche questa volta non concretizza. Si va al riposo sullo0 a1.
La seconda frazione di gioco si apre così come si era chiuso il primo tempo. Al 53′ Michu coglie la traversa. Due minuti dopo è Insigne a segnare, su assist di Zuniga, di testa (!). Il Napoli, però, non si ferma e cerca il vantaggio. Higuain sciupa ancora una buona occasione, ma ci pensa Callejon (servito da Lorenzinho) a togliere le castagne dal fuoco a Benitez con il goal del2 a1, al 73′. Nel finale i granata chiudono gli azzurri nella loro metà campo, senza, tuttavia, rendersi pericolosi. Da segnalare un ammonizione a Quagliarella per quella che l’arbitro, il signor Massa, reputa una simulazione. Gli azzurri salgono a quota 10 e “vedono” il terzo posto. Si ritorna in campo il 19 ottobre, dopo la sosta per gli impegni della Nazionale di Antonio Conte. Gli uomini di Benitez faranno visita a quelli dell’ex Mazzarri per il posticipo della 7° giornata di serie A tra Inter e Napoli.
Vincenzo Cocozza