SPARANISE – Un genitore preoccupato invia una mail nella quale si interroga sulle intenzioni del dirigente dell’Isiss “Ugo Foscolo” di Teano e dell’Istituto superiore “Galilei” di Sparanise, il quale avrebbe programmato una “strana” uscita per sabato prossimo:
Cosa sta facendo il preside Mesolella?
Da alcune settimane, nell’istituto scolastico frequentato da mio figlio girano delle strane voci: pare che Paolo Mesolella, dirigente scolastico dell’Istituto Tecnico Commerciale di Sparanise, voglia portare con un metodo subdolo gli alunni della sua scuola ad una preghiera collettiva contro l’aborto, organizzata dall’associazione Pro Life di cui lui è presidente.
Di certo c’è che la mattina di sabato 25 ottobre tutti i ragazzi andranno in visita alla Reggia di Caserta. Tutto normale fin qui. Le notizie diventano preoccupanti quando si inizia a raccontare che il preside Mesolella in questi giorni stia girando per le classi con foto di feti morti, invitando i ragazzi a seguirlo nel corteo contro l’aborto che partirà alle 15 da piazza Vanvitelli a Caserta, fino ad arrivare difronte ad una clinica per pregare contro le mamme che, per condizioni su cui nessuno deve poter opinare, scelgono di abortire.
Se la cosa fosse vera risulterebbe gravissima. Così grave da rendere necessaria la rimozione del dirigente scolastico dal suo ruolo.
Come può un preside di una scuola pubblica spingere con la coercizione i suoi alunni a partecipare ad una manifestazione estremista come questa? Come può un preside di un istituto pubblico umiliare così tanto la laicità dello stato e la libertà di ogni genitore di educare i propri figli secondo i principi che ognuno può ritenere o non ritenere giusto.
A mio figlio fin da bambino ho insegnato il concetto di rispetto delle opinioni altrui e pretendo che i suoi insegnanti non inficino mai in lui concetti diversi da questi. Il fascismo, per nostra fortuna, è terminato 70 anni fa.
Chiedo a chi ha più notizie in merito di farci sapere cosa sta succedendo, perché tra noi genitori le notizie sono molto confuse. Vogliamo sapere che intenzioni ha il preside Mesolella e pretendiamo che il suo operato sia laico e rispettoso di tutte le idee, com’è consono che sia per ogni dirigente di un ente pubblico.
Sparanise, 18/10/14 Un papà preoccupato
Ecco la risposta del dirigente:
E’ arrivata in redazione (caserta24ore) una lettera di Marco Minerva preoccupato di voci che girerebbero nell’Istituto da me diretto a Sparanise,a proposito di una visita a Caserta… probabilmente non sa che la visita a Caserta (al planetario – reggia) già da tempo è stata disdetta causa mancata prenotazione, pertanto devono solo essere restituiti i soldi degli alunni i cui genitori avevano dato l’autorizzazione scritta per la visita didattica mattutina. Di aborto e non solo invece hanno parlato i rappresentanti degli studenti con le dottoresse del Consultorio Diocesano di Teano con cui la scuola potrebbe avviare una collaborazione di educazione all’affettività. La manifestazione cui accenna il Minerva si terrà di pomeriggio, fuori orario scolastico e non vi parteciperanno preti ma laici come me che hanno a cuore la difesa della vita dalla nascita alla morte
Sparanise, 18/10/14
il DS Paolo Mesolella