Sebastian Pauli è il vincitore dell’European Poker Tour di Londra.
È stato uno degli eventi di poker più rappresentativi del Vecchio Continente, uno spaccato sul meglio dell’offerta continentale, sia dal punto di vista dell’organizzazione che dei partecipanti. Volge al termine la tappa londinese dell’European Poker Tour, il festival di poker organizzato da PokerStars, maggiore operatore nell’ambito del poker live, che ha guadagnato negli ultimi anni il proscenio dei tornei live. Nel corso di quest’ultima tappa abbiamo assistito all’assegnazione di un nuovo titolo EPT, impresa compiuta dal tedesco Sebastian Pauli, che ha portato a casa un assegno da £499.700. Ma non sono mancate ottime performance da parte di player azzurri, e campani, in modo particolare.
Il titolo di campione EPT di Londra 2014 è andato al teutonico Sebastian Pauli, un traguardo fondamentale per la carriera di ogni giocatore professionista, come ha rivelato il player poco dopo la vittoria: “Quando ho realizzato di aver vinto è venuto tutto fuori e non ho più potuto controllare le mie emozioni”. Una vita da “professional poker player” e studente quella del 25enne di Dortmund. Pauli frequenta infatti la facoltà di Economia e Management alla Ruhr University di Bochum, e coltiva il suo interesse verso il poker dall’età di 18 anni.
È rimasto invece a bocca asciutta Kevin “ImaLuckSac” MacPhee, secondo classificato per un premio da £308.500. Lo statunitense avrebbe voluto ripetere il trionfo della sesta stagione EPT, quando dominò la tappa di Berlino. Prestazione che ha comunque dell’eccezionale. Il professionista made in USA ha ottenuto l’accesso al torneo grazie a un evento satellite di qualificazione online da appena £320 di quota di iscrizione. Il componente del Team PokerStars Pro Jake Cody chiude al quinto posto, incassando così £133.800. Anche nel suo caso è sfumata l’eventualità di un secondo titolo EPT, il precedente primo premio risale alla tappa di Deauville.
Raffaele Sorrentino
Ma veniamo agli azzurri che hanno punteggiato la classifica definitiva. Ha concluso la sua corsa in decima posizione il calabrese Raffaele Sorrentino, titolare di un assegno da £33.500. Un giocatore molto attivo soprattutto online, dove, con il nickname di “raffibiza”, ha ottenuto piazzamenti di rilievo. Ricordiamo il primo posto ad agosto al Sunday High Roller del palinsesto domenicale PokerStars. Parte del pubblico italiano ha sperato in realtà di rivivere le emozioni provate ad aprile con Antonio Buonanno, player campano che ha sbaragliato la concorrenza nella tappa EPT di Montecarlo. E sempre a proposito di campani non possiamo dimenticare Dario Sammartino, secondo nel torneo #25, NL Hold’em da £2.200 di quota di iscrizione, uno dei tanti altri tornei in cui si articola il festival. Piazzamento di cui è rimasto comunque soddisfatto: “Ho fatto il possibile per centrare la vittoria […] ma non ho assolutamente rimpianti a riguardo”.
Max Pescatori
Non ha tradito le aspettative neppure Max Pescatori, milanese tra i professionisti italiani più titolati, autore di un’ottima doppietta. “Il Pirata” ha vinto i tornei H.O.R.S.E. e Seven Card Stud Deepstack. Le novità, per il momento finiscono qui, anche se l’European Poker Tour riprenderà l’11 dicembre con la tappa di Praga.