PASTORANO – Il gruppo politico “Il Paese che Vorrei” scrive una lettera aperta ai cittadini e agli imprenditori che abitano o lavorano il località “Spartimento” nel comune di Pastorano. Ecco il testo:

Cari concittadini della Contrada Spartimento,

perdonateci se usiamo questo mezzo per comunicare con voi, ma è l’unico che abbiamo per rendervi noti tutti i misfatti perpetrati nei vostri confronti dalla Maggioranza Amministrativa del Comune di Pastorano.

Come vi è (purtroppo) noto, questi signori, ciclicamente e immancabilmente, in occasione delle Elezioni, si presentano nelle vostre case per prendere degli impegni solenni per lo sviluppo civile della vostra Contrada, che poi come sempre dimenticano! In altre occasioni si diceva che lo Spartimento veniva dimenticato perché non aveva nessun rappresentante in Amministrazione; questa volta non è così perché ben 2 Amministratori di Maggioranza su 6, provengono da questa Contrada, e, cosa di non poco conto, una fa l’Assessora ai Lavori Pubblici e l’altro il Presidente del Consiglio Comunale. Eppure, mai come in questi ultimi anni, i cittadini (e gli imprenditori dello Spartimento sono stati più penalizzati, perché mai come in questi anni la Maggioranza amministrativa aveva l’occasione di mantenere fede alle promesse fatte, come quelle delle Condotte Idriche e quelle degli impianti fognari! Per non parlare dell’Area Fiera che è una vera vergogna,in quanto sono stati spesi oltre 150.000 Euro di soldi pubblici buttati….alle pecore!Ma andiamo con ordine:

1) Nel 2003 furono stanziati 150.000 Euro per la costruzione di una piazza in questa Contrada (il Vicesindaco di allora è il Vicesindaco di oggi…il Sindaco di oggi era il Capogruppo dell’opposizione…). Scelte successive li hannoportati a non volerla fare, mentre la Regione Campania paga un mutuo (a loro insaputa);

2) Sempre nel 2003 (quando il Vicesindaco di allora era sempre il vicesindaco dioggi ecc..) l’Amministrazione di allora firmò una Convenzione con le Ferrovie dello Stato per la realizzazione di un Cavalcavia in località Scassata che avrebbe consentito uno sviluppo più armonico dell’area industriale e allo stesso tempo valorizzato i terreni e le costruzioni circostanti…Nonostante ciò, senza consultare nessuno – ma soprattutto voi! – questi signori si sono accontentati della “mancia” di 300.000 Euro offerti dalle Ferrovie per NON REALIZZARE L’OPERA, A FRONTE DEGLI OLTRE 900.000 PRECEDENTEMENTE STANZIATI.

 In un primo momento il Presidente del Consiglio Comunale (originario dello Spartimento…) in Consiglio dichiarò: “La scelta dell’Amministrazione…è uno degli atti amministrativi e politici più scellerati della storia del Comune di Pastorano ecc.”, poi, chissà perché, ha chinato il capo ed accettato quest’atto “scellerato”….

Ma la storia non finisce qui, perché l’Assessora ai Lavori Pubblici, il Presidente del Consiglio e i loro amici di Maggioranza, incuranti di quanto sono venuti a promettervi nelle vostre case, hanno deciso di spendere questi soldi – destinati unicamente allo Spartimento – in opere inutili, dannose e soprattutto improbabili, nel paese, come l’acquisto di Palazzo Cuccaro e altri vecchi stabili…    Noi ci chiediamo come si può accettare un’ingiustizia simile e come si può avere così una faccia tosta!

Quello che lascia più perplessi è l’impreparazione ed il dilettantismo di questi Amministratori che da decenni causano danni a Pastorano! In questi anni non hanno nemmeno imparato che esistono delle Opere Compensative a fronte di danni causati dallo Stato: POTEVANO CHIEDERE ALLE FERROVIE, INVECE DELLA “MANCIA” DI 300.000 EURO, LA REALIZZZAZIONE DELLE CONDOTTE IDRICHE PRINCIPALI. E NON VENGANO A DIRCI CHE NON ERA POSSIBILE IN QUANTO ESISTE IL PROBLEMA DELL’ATTRAVERSAMENTO DELL’AUTOSTRADA, PERCHE’ PRIMA DI NATALE, UN PRIVATO HA DIMOSTRATO CHE E’ TUTTO POSSIBILE…ANCHE L’ATTRAVERSAMENTO DELL’AUTOSTRADA!

Cari concittadini dello Spartimento, queste sono solo alcune delle “perle” di quest’Amministrazione. Noi per mancanza di spazio non possiamo andare oltre. Vi rimandiamo quindi alla prossima puntata nella quale ci rivolgeremo anche agli imprenditori….

PER IL MOMENTO: MEDITATE GENTE, MEDITATE!!!

IL PAESE CHE VORREI