VITULAZIO – A Vitulazio tiene ancora banco la polemica sulla scelta del nuovo tecnico da parte del sindaco Luigi Romano. Il circolo locale del Partito Democratico chiede chiarezza al primo cittadino sui criteri di individuazione del funzionario:

Con riferimento all’avviso pubblico per il conferimento dell’incarico a tempo determinato del responsabile dell’Ufficio VII “Lavori pubblici e servizi”, FACCIAMO UN P0’ DI CHIAREZZA

-in data 12-12-2014 la Giunta comunale con atto n.109 attiva la procedura per il conferimento dell’incarico e dà mandato al responsabile del servizio amministrativo di indire la selezione e di verificarne  i requisiti minimi per prender parte ( in base ai CV consegnati );

– esaminati, i CV che contenevano i requisiti minimi,venivano inoltrati al Sindaco per la scelta del candidato idoneo all’attivazione del rapporto di lavoro con il Comune di Vitulazio “a suo insindacabile giudizio”.

Chiediamo di sapere in base a quali criteri il Sindaco intende effettuare la scelta “intuitu personae” tra tutti  coloro che hanno presentato domanda.

L’avviso pubblico infatti non faceva menzione dei criteri di valutazione dei curricula, contravvenendo ai canoni istituzionali di legalità, trasparenza e buona amministrazione.

E’ necessario, pertanto, che si provveda subito a porre rimedio a tale inottemperanza, e non procedere a una decisione che sarebbe illegittima e che potrebbe essere facilmente annullata se impugnata.  In più occasioni, infatti, sono state dichiarate illegittime decisioni dei Sindaci non adeguatamente motivate e non supportate dal percorso tecnico amministrativo previsto per la selezione pubblica finalizzata al conferimento di un incarico o di una assunzione.

Si astenga dall’assumere decisioni non motivate anche per non ingenerare ulteriore sfiducia tra i cittadini che certamente si attendono anche da codesta Amministrazione legalità e trasparenza.

Il circolo PD di Vitulazio