CALVI R. – Il malfunzionamento dei riscaldamenti nella mensa della scuola materna nella frazione Petrulo, fa scattare prontamente la polemica politica. Il gruppo consiliare “Uniti per la Rinascita Calena” stigmatizza il presunto disinteresse dell’Amministrazione comunale sulla questione:  

Anche in ambito scolastico l’amministrazione Marrocco ha raggiunto il record di impopolarità! Una folla di genitori particolarmente adirati ha chiaramente denunciato la grave e perpetuata inefficienza dell’amministrazione evidenziata questa volta da un malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento della mensa della scuola materna di Petrulo. Il guasto rilevato nella caldaia dell’edificio risale a prima di Natale quando i nostri amministratori, appresa la notizia, avevano garantito che di lì a poco sarebbe stato riparato. Risultato? A tutt’oggi i bimbi della scuola dell’infanzia di Petrulo sono vergognosamente costretti a consumare il pasto nelle stesse aule in cui svolgono le attività didattiche! E per di più tutto ciò avviene nella più totale assenza di una qualsivoglia certificazione dell’Asl che li autorizzi ad una simile disposizione!
Che vergogna!
Dove sono il sindaco e la sua amministrazione? Dov’è l’assessore alla pubblica istruzione?
COMPLETAMENTE ASSENTI E DISINTERESSATI!
Esattamente come lo sono l’assessore alla sanità ed il consigliere delegato all’ecologia quando dinanzi ai cancelli della suddetta scuola ogni mattina sono presenti rifiuti di ogni genere costantemente veicolati dai cani randagi attratti dagli adiacenti cassonetti adibiti a raccolte di vario genere.
E pensare che la dirigente scolastica ha più volte (giugno 2014 e gennaio 2015) lamentato e segnalato questo grave ed indecoroso disagio alla nostra amministrazione senza ricevere in cambio alcuna risposta. Perfino nel consiglio d’istituto tenutosi il 2/2/2015 il presidente del consiglio Giuliano Cipro insieme con i delegati ha sollecitato con apposita delibera i nostri amministratori sia per caldeggiare una riparazione della caldaia sia per unirsi alla richiesta della dirigente scolastica (oltre che di tanti genitori) di spostare i cassonetti altrove. Inoltre il consiglio d’istituto ha chiaramente preteso una certificazione attestante il rispetto delle norme igienico-sanitarie in attesa che venga ripristinata la caldaia del locale mensa.
Dinanzi a queste gravissime e costanti mancanze ci chiediamo davvero il significato di questa amministrazione sempre più impopolare e fallimentare da tutti i punti di vista!

Uniti per la rinascita calena