Massimo Gramellini e Chiara Gamberale raccontano la parte più intima di noi in “Avrò cura di te”

Massimo Gramellini e Chiara Gamberale raccontano la parte più intima di noi in “Avrò cura di te”

E’ nelle librerie dallo scorso 17 novembre “Avrò cura di te”, il nuovo attesissimo libro di Massimo Gramellini, vicedirettore de La Stampa, questa volta autore di un romanzo a quattro mani con la scrittrice e conduttrice Chiara Gamberale.

Lei è Gioconda detta “Giò”, una trentaseienne appena separatasi dal marito che si trasferisce a casa dei suoi nonni, uniti da un forte amore e morti a sei mesi di distanza l’uno dall’altra.

Lui è Filèmone, il suo Angelo Custode che entra nella sua vita per aiutarla a superare la fine del suo matrimonio e farle riprendere il contatto con se stessa.

La notte di San Valentino, Giò trova un biglietto della nonna con scritto: “Grazzie alla Vita, all’Amore e al mio Angelo Custodde ti ho incontrato! Buon San Valentino. Gioconda.” E così, non avendo più nulla da perdere, decide anche lei di scrivere al suo Angelo Custode (“In una notte troppo lunga e troppo vuota, mi basta avere anch’io qualcuno a cui scrivere”) che, per assurdo, le risponde e le promette: “Non posso impedirti di inciampare. Però posso medicare il tuo piede ferito. E prenderti in braccio, fino a quando non sarai in grado di camminare sulle tue gambe […] Avrò cura di te.”

Inizialmente Gioconda è incredula dinanzi a ciò che le accade ma poi decide che “tra la realtà e il cassetto di mia nonna, ho troppi problemi per non credere al cassetto di mia nonna” e così inizia tra i due uno scambio di lettere profondo, divertente, commovente ed unico! Filèmone conosce Giò come nessun’altro e la aiuta a comprendere se stessa per poter ben comprendere gli altri e grazie a lui, Giò impara ad ascoltare il suo cuore. Alla fine Filèmone la mette alla prova con un finale a sorpresa che darà un senso a tutta la storia.

Una storia apparentemente insolita ma capace di rispecchiare la parte più intima di noi stessi. Un romanzo imperdibile scritto da due dei più grandi autori del nostro tempo!

Alessia Di Nardo

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