CALVI R. – Calvi Risorta. Durante il  Consiglio Comunale di oggi,   il  Consigliere alle politiche sociali e giovanili,  Vittoria Caranci, ha presentato  le  sue dimissioni. Una decisione sofferta, dettata da motivi professionali. La Caranci è stata sostituita dal primo Consigliere non eletto Luigi Marrapese. L’ex Consigliere ha inviato una lettera di dimissioni che si riporta integralmente:

“Salve a tutti.

Ho creduto necessario motivare, con queste poche, ma sentite parole, la mia volontaria rinuncia all’incarico di consigliere di questo comune. La mia candidatura, e tutto quello che le ha fatto seguito, è scaturita dalla volontà di dare un contributo diretto alla crescita della nostra amata cittadina, non è infatti nella mia indole restare a guardare passivamente un progressivo degrado, quale quello verso cui ho visto avviarsi la nostra Calvi. Il mio intento è stato sin dall’inizio, quindi, quello di voler fare qualcosa di concreto, quello di voler partecipare attivamente ad una vera e propria rinascita del nostro paese, in quanto sono fermamente convinta che il futuro dipenda da ogni singola persona. Al momento dell’elezione, ho stipulato un patto implicito tra me e la cittadinanza, un patto a cui ho cercato di tener fede dal primo istante, nonostante le oggettive difficoltà dell’ente, di cui tutti oramai siamo e conoscenza. Nei pochi mesi in cui, grazie all’appoggio e al supporto di tanti, ho avuto l’onore e l’onere di essere parte integrante dell’amministrazione di questo paese credo di aver operato secondo il mio meglio, ho dato tutta me stessa, mettendo al primo posto l’impegno preso, consapevole del significato della fiducia accordatami, consapevole di dover operare delle rinunce. Ebbene, la rinuncia più significativa è proprio questa, una rinuncia personale per l’auspicabile bene dei cittadini. Sarei potuta restare, anche in ragione di un mio possibile ritorno, tuttavia non è da me rimanere a scaldare la sedia. A differenza di quanto molti possono pensare, si deve scegliere di voler amministrare un paese non per trame profitto, non per ricavarne qualcosa ma, anzi, per poter dare il proprio contributo alla crescita e al benessere olistico di esso, senza nulla a pretendere. Governare con scienza e coscienza richiede un impegno mentale e fisico costante, impegno che, al momento, io non posso più garantire, per ovvie ragioni. Colgo l’occasione per ringraziare quanti hanno creduto in me, sperando di non aver deluso nessuno, e per ricordare a ciascuno di voi altri, ancora in carica, quanto sia importante la vostra assidua presenza sul territorio: il vostro è un ruolo di vitale importanza per il presente e per il futuro di Calvi Risorta. Voi siete chiamati ad essere il punto di riferimento di tutti i cittadini, è vostro imprescindibile compito alleviare e, nel limite del possibile, risolvere le difficili problematiche che in questi tempi tutti ci ritroviamo a dover affrontare. Concludo augurando di cuore a tutti voi un buon lavoro, in un’ottica di progressivi e mai sterili cambiamenti. Cordiali saluti. Vittoria Caranci”.

Nei pochi mesi che Vittoria Caranci ha operato in amministrazione ha dato prova della sua maturità e del suo senso di responsabilità nei confronti del suo impegno politico. La scelta delle dimissioni ne è la prova più concreta. Come sua sostenitrice non posso che augurarle ogni bene. Auguri Vittoria, ad maiora semper!

Luciana Antinolfi