NAPOLI – Potrebbero essere napoletani dell’hinterland gli autori del furto di una macchinetta cambiamonete e di due slots machines in danno dei proprietari di due di Guardia Sanframondi e San Lupo, nel Beneventano. Terminato il loro “lavoro”, i malviventi protagonisti del misfatto si sono montati a bordo di due automobili, dandosi alla fuga lungo la Statale Fondo Valle Isclero. Ma, proprio mentre cominciavano a pensate che tutto stesse procedendo per il verso giusto circa un felice compimento del loro piano criminoso, si sono imbattuti in un posto di blocco dei Carabinieri, istituito, allo svincolo per Pugliano, sulla scorta di diverse segnalazioni che avvertivano della presenza, in zona, di ladri in fuga. Di fermarsi all’imposizione dell’alt da parte dei militari neanche a parlarne. Ne è scaturito un lungo e spettacolare inseguimento, che ha avuto termine allorquando il pilota di una delle due vetture inseguite, nell’affrontare una curva, non è riuscito a controllare il veicolo che conduceva, finendo fuori strada. Agli inseguitori è bastato un attimo a portarsi nelle immediate adiacenze dell’automobile “incriminata”. La roro prontezza, però, no è servita ad acciuffare i due uomini che, nel frattempo, erano riusciti a scenderne e, favoriti anche da buio della notte, a far perdere le loro tracce. A questo punto, i membri dell’Arma intervenuti non hanno potuto che recuperare il mezzo abbandonato dalla pariglia di balordi in parola. Da successivi accertamenti, la “quattroruote”(si tratta di una Volvo V50 Sw) utilizzata dai delinquenti riusciti, ma giusto per un pelino, ad evitare la manette(solo momentaneamente, si spera),è risultata rubata qualche mese fa a Somma Vesuviana, in provincia di Napoli. Di qui l’ipotesi partenopea circa gli attori del non certo edificante episodio di cui ci occupiamo. L’indomani mattina, proseguendo nel loro impegno lavorativo, i Carabinieri competenti per territorio hanno rinvenuto, in un casolare abbandonato, sia la cambiamonete che la due slots trafugate nelle due splendide cittadine della provincia sannita. Si presentavano(e non poteva essere altrimenti) malamente scassinate Dl loro interno volatilizzati poco più di tremila Euro. Malgrado il primo round sembra aver premiato la squadra di lestofanti entrata inazione in pieno territorio beneventano, gli inquirenti, che sono messi subito al lavoro per far piena luce sulla vicenda, si danno certi di riuscire ad assicurare alla Giustizia e nel più breve tempo possibile gli attori del delitto in questione.
Daniele Palazzo