CALVI R. – Proseguono i lavori per la costruzione di un’isola ecologica presso l’area PIP di Calvi Risorta, che non è destinata ad essere né una “discarica sotto casa”, né tantomeno un “cesso a cielo aperto” come è stata erroneamente definita da alcuni “simpatizzanti” del web. Trattasi di una struttura in muratura impermeabilizzata, coperta e recintata, adibita allo smistamento dei rifiuti, raccolti e depositati, momentaneamente, in appositi contenitori. L’utilità principale è quella di evitare lo smaltimento in discarica, per recuperare risorse e tutelare meglio l’ambiente. Ci saranno cassoni per la plastica, altri ancora rispettivamente per i cartoni, per il vetro, per gli oli esausti, per i RAEE. Niente rifiuti speciali, niente rifiuti inquinanti o maleodoranti, ma solo una piattaforma ecologica a favore della sostenibilità ambientale. L’obiettivo è quello di eliminare i fastidiosi cassonetti situati per il paese, così poco tollerati dai cittadini. In un prossimo futuro si prevede, per le persone che conferiranno direttamente i rifiuti nella ecopiazzola, un premio per l’utente virtuoso con un risparmio economico. Il peso del rifiuto, a seconda del materiale conferito, viene trasformato in punti che i cittadini accumuleranno su una scheda magnetica. Raggiunto un determinato punteggio si ottiene un buono detraibile dall’importo della TARES. Si informa, inoltre, che il progetto, finanziato dalla Regione Campania, prevede tra l’altro, un sistema di videosorveglianza, un impianto antincendio, l’ottimizzazione dell’ illuminazione con lampada a led e la recinzione dell’intera area. La predetta isola ecologica è una struttura ad esclusiva disponibilità dell’area PIP e del Comune di Calvi Risorta.
Luciana Antinolfi