VITULAZIO – I danni che avrebbero potuto provocare i fuochi pirici nel corso dei festeggiamenti per il santo patrono di Vitulazio erano già stati prospettati al Comune e al sindaco Luigi Romano. Questo è quanto si evince da una nota fatta protocollare dal Collegamento Campano contro le camorre, il quale l’8 aprile scorso aveva invitato le autorità ad autorizzare lo scoppio dei fuochi in aree sicure. Il primo cittadino, invece, secondo quanto riportano i quotidiani questa mattina (17 aprile) avrebbe lo stesso autorizzato la ditta Paolelli, la quale imperizia avrebbe causato i già noti danni alle strutture del Consorzio idrico e tanti disagi ai comuni rimasti senza acqua corrente. In attesa dell’esito delle indagini della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, ecco cosa dice il Collegamento Campano contro le camorre:

In data 08-04-2015 con Prot. nr. 3030 il Collegamento Campano contro le camorre aveva presentato al Sindaco del Comune di Vitulazio una richiesta chiedendo di autorizzare le manifestazioni pirotecniche in occasione delle feste in siti di sicurezza.
La stessa era stata inviata via fax al Comando Provinciale dei Carabinieri di Caserta, trasmessa via P.E.C. al Prefetto di Caserta, ai Vigili del Fuoco comando di Caserta (Prot, nr 3886) .
Alla luce di quanto successo, del grave incidente provocato dall’esplosione dei fuochi d’artificio che ha distrutto l’impianto di irrorazione idrica causando danni ingenti ad intere comunità in particolare ai comuni di Pignataro Maggiore, Giano Vetusto e paesi limitrofi ( mancanza totale di acqua per più di 5 giorni, chiusura delle scuole per 4 giorni, attività commerciali ferme), ribadiamo a tutti gli organi preposti di autorizzare le manifestazioni di fuochi d’artificio solo ed esclusivamente in siti di sicurezza tali da non arrecare alcun danno a cose all’ambiente ma soprattutto alle persone.
Si allega la richiesta fatta al Sindaco di Vitulazio.

Collegamento Campano contro le camorre

Il Presidente
Dott. Limoccia Leandro

Ecco la richiesta presentata dal Collegamento Campano contro le camorre

richiesta sindaco intestazione