VITULAZIO – Prima di assistere alla serie di disagi creati dai fuochi d’artificio esplosi in occasione dei festeggiamenti in onore di Santa Maria dell’Agnena, oltre al Coordinamento Campano contro le Camorre, anche l’Istituto autonomo comprensivo vitulatino era intervenuto per “ammonire” il sindaco Luigi Romano e il comandante della locale stazione dei carabinieri, il luogotenente Crescenzo Iannarella, sui rischi di questa pericolosa tradizione. Il dirigente scolastico Giacomo Coco, con comunicazione del 7 aprile scorso, inoltre, aveva lamentato il cattivo esempio rappresentato da questo tipo di manifestazione (per niente religiosa), a fronte degli sforzi compiuti dalla scuola sul fronte della prevenzione tra i più giovani. Ecco il testo della missiva: 

Lo scrivente il 12/12/2012 organizzò, in collaborazione con gli artificieri dell’Arma dei CC. e il Circolo delle Forze Armate di Vitulazio, una giornata di prevenzione sull’uso dei fuochi d’artificio per i ragazzi dell’I. A. C. “ B. CROCE “ di Vitulazio. Dopo pochi mesi, in occasione della festa del paese, il locale Comitato fuochi si gemellò con il Comitato di S. Severo (FG) noto per avere delle persone che corrono mentre i botti sono accesi. Così dopo aver (inutilmente) spiegato con gli esperti ai ragazzi la pericolosità dei fuochi d’artificio e, soprattutto, i loro danni, li ho visti correre per le strade del paese in mezzo ai fuochi  bloccandosi solo alla mia vista. Non interessano allo scrivente in questo contesto, né gli aspetti etici per i costi elevati relativi a quest’usanza, né l’aspetto religioso, ma quello della sicurezza atteso che già stamattina per la festa del paese confinante gli “spari” hanno fatto ballare i vetri di tutto il circondario. Lo scrivente non ha nulla da eccepire sui fuochi d’artificio, colorati sincronici belli a vedersi. Ma sulle bombe esplose in passato che sono veri e propri bombardamenti che la maggioranza della popolazione è costretta a subire,sicuramente c’è molto da contestare. Essi sono inutili, violenti, devastanti e pericolosi. Le chiedo di far controllare, pertanto, che l’esplosivo utilizzato non contenga misceledi vario tipo in quantità elevata e questo SOLO   per evitare che ci siano problemi alle persone, ai vetri delle abitazioni o alle loro strutture e rendere più sicuro un condivisibile momento collettivo di festa .Tutto ciò tenuto conto che la S.V.è responsabile dell’ordine e della sicurezza pubblica.Coglie l’occasione per porgere i più cordiali saluti.
Il Dirigente Scolastico
Giacomo Coco