CALVI R. – I militanti del movimento 5 Stelle di Calvi Risorta, visto il ritrovamento di rifiuti nell’area ex Pozzi, chiedono i risultati delle analisi ai pozzi Chiesa Vecchia nella frazione di Petrulo:
I militanti del Movimento 5 Stelle di Calvi Risorta, alla luce del ritrovamento della discarica Ex Pozzi chiedono “… quali misure di precauzione intende adottare questa Amministrazione Comunale per tutelare la salute dei propri cittadini alla luce dei rilievi, effettuati per conto della magistratura, che hanno appurato l’inquinamento da metalli pesanti e sostanze tossiche della falda acquifera profonda, dell’area che va a ridosso dei pre-Appennini all’area dei Mazzoni nel bacino idrogeografico a nord e a sud del medio e basso Volturno!
Il percolato della mole di rifiuti tossici nascosti nell’area ex-Pozzi sta raggiungendo la falda profonda, quella a 70-120 metri di profondità. In alcune aree del casertano prossime agli sversamenti la pubblica autorità ha fatto divieto di utilizzo dell’acqua dei pozzi privati per uso alimentare come bollire pasta, pulire verdure, innaffiare ortaggi, ordinando di utilizzare l’acqua proveniente dalle condotte del Consorzio Idrico, che utilizza acque sorgive e distanti centinaia di km dalla falda inquinata.
Essendo la falda profonda irrimediabilmente compromessa – continua la nota dei 5 Stelle – così come appurato da perizie tecniche agli atti dei procedimenti penali riguardanti l’illecito sversamento di rifiuti tossici nella piana Campana delle provincie di Napoli e Caserta ed essendo l’acqua immessa nella condotta pubblica calena, composta in buona percentuale da acqua proveniente da pozzi pubblici che si trovano in località “Chiesa Vecchia” nella frazione Petrulo”. Considerato che da circa due mesi l’amministrazione comunale ha predisposto un controllo sui pozzi, il Movimento 5 Stelle chiede di rendere pubblici i risultati delle analisi.