Guerra edilizia Fiorillo – Di Stasio: l’Utc del Comune annulla l’ordinanza di demolizione

Guerra edilizia Fiorillo – Di Stasio: l’Utc del Comune annulla l’ordinanza di demolizione

PIGNATARO M. – La guerra edilizia tra Mario Fiorillo e i coniugi Giovanni Di Stasio e Gelsomina Bovenzi si arricchisce di un ulteriore capitolo. La vicenda che ormai ha travalicato i contorni dello scontro tra privati e, vista la risonanza che sta avendo a Pignataro Maggiore, ha acquisito una valenza pubblica, segna di nuovo un punto a favore dei coniugi Di Stasio – Bovenzi. Il responsabile dell’Ufficio tecnico comunale, l’ingegnere Antonio Manzella, ha annullato l’ordinanza di demolizione n. 117 del 27.11.2014 emessa ai danni della coppia pignatarese per l’immobile residenziale di via Redipuglia.

Nell’ordinanza numero 32 del 30 giugno scorso, il capo dell’Utc di Palazzo Scorpio sostiene che, nella richiesta di sanatoria presentata il 26 maggio dai summenzionati coniugi, sarebbero state sanate le difformità che avevano portato il Tar della Campania ad annullare le Concessioni Edilizie e le varianti presentate tra il 2001 e il 2002.

In realtà l’ottava sezione del Tribunale amministrativo regionale della Campania – con decisione numero 579/2015 del registro dei provvedimenti cautelari, depositata in segreteria in data 19 marzo 2015 – aveva accolto il ricorso dei coniugi Di Stasio e Bovenzi, e aveva già sospeso l’efficacia dell’ordinanza di demolizione che qualche giorno fa Manzella ha annullato, fissando l’udienza di merito per il 15 luglio 2015. In quel caso i giudici amministrativi avevano scritto nella sentenza: “considerato che, al sommario esame proprio della presente fase, paiono sussistenti i presupposti per l’accoglimento dell’istanza cautelare nelle more della decisione della causa sul merito, tenuto conto della già intervenuta fissazione dell’udienza di discussione per il giorno 15 luglio 2015 e della natura demolitoria del provvedimento impugnato con i motivi aggiunti”.

Red. Cro.

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