PIGNATARO M. – Grande sconcerto ha suscitato nell’opinione pubblica locale l’ordinanza del sindaco di Pignataro Maggiore, Raimondo Cuccaro, numero 34 del registro generale del 2 luglio 2015, relativa al conferimento della frazione umida della differenziata nell’impianto con sede in Pastorano di “GESIA SPA”, società della potente famiglia Sorbo il cui amministratore unico è il dottor Francesco Passaro, quest’ultimo in passato prima amministratore unico e poi liquidatore (fino al 16 febbraio 2015) del carrozzone mangiasoldi di proprietà pubblica per la raccolta dei rifiuti “Pignataro Patrimonio Srl”.
Si tratta di una scelta incomprensibile (peraltro con ordinanza e senza gara d’appalto), quella a favore di “GESIA SPA”, in quanto la ditta – nel cui impianto veniva conferita la frazione umida pignatarese fino al 21 settembre 2014 – era stata oggetto di una denuncia alla magistratura e di dure accuse da parte dello stesso Raimondo Cuccaro in sede di Consiglio comunale in data 18 dicembre 2014. Il sindaco affermò, nell’occasione, che “l’ufficio tecnico ha riscontrato un’anomalia sulle pesate, per la quale è stata presentata informativa alla Procura della Repubblica a tutela di ogni buon diritto dell’Ente Comune, ed ha sospeso, in via cautelativa, i pagamenti alla GESIA”. Sulla vicenda i nostri pochi ma affezionati lettori sono stati informati da un articolo da noi pubblicato il 3 giugno 2015, con il titolo: “IL GRANDE AFFARE DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI A PIGNATARO MAGGIORE: UN DOSSIER-BOMBA DEL DIRIGENTE DELL’UFFICIO TECNICO DA MOLTI MESI NELLE MANI DEL SINDACO RAIMONDO CUCCARO – LE RIVELAZIONI DI UNA FONTE FIDUCIARIA: SI TRATTA DI NUMERI IMPRESSIONANTI – CRESCE L’ATTESA PER LA BUFERA GIUDIZIARIA”.
Siamo sicuri che i valorosi magistrati che si stanno occupando del carrozzone “Pignataro Patrimonio Srl” e più in generale del grande affare dei rifiuti – a differenza dei consiglieri comunali di opposizione che dormono da anni e dei silenti esponenti della maggioranza attaccati alla ben remunerata poltrona – si chiederanno come mai il sindaco Raimondo Cuccaro prima presenta denuncia e lancia dure accuse contro “GESIA SPA” e poi, con la citata ordinanza numero 34 che pubblichiamo in coda a questo nostro articolo, decide di dare alla società della famiglia Sorbo altro denaro pubblico con il conferimento della frazione umida. A volte ritornano (Passaro e i Sorbo).
Rassegna stampa
articolo di Rosa Parchi
da pignataronews.myblog.it