La Impresud srl ottiene la sospensione dell’efficacia dell’interdittiva antimafia emessa dalla Prefettura di Caserta. Il 9 settembre si discuterà nel merito il ricorso

La Impresud srl ottiene la sospensione dell’efficacia dell’interdittiva antimafia emessa dalla Prefettura di Caserta. Il 9 settembre si discuterà nel merito il ricorso

AGRO CALENO – Come era facilmente pronosticabile, la Impresud srl ha presentato ricorso contro la mancata iscrizione della società nella cosiddetta “white list” della Prefettura di Caserta e contro tutti i provvedimenti dei Comuni, finalizzati a risolvere i contratti siglati per il servizio di gestione dei rifiuti. Il presidente della prima sezione del Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, dottor Angelo Scafuri, con decreto depositato il 20 agosto2015, haordinato la sospensione dell’efficacia dei provvedimenti impugnati dalla società della holding Iavazzi (rappresentata dall’avvocato Luigi Adinolfi).

Secondo il giudice amministrativo: “la predetta istanza cautelare può trovare accoglimento in relazione alle prospettate ragioni di gravità ed urgenza, tenuto anche conto dell’interesse pubblico all’espletamento del servizio di conferimento e raccolta rifiuti senza soluzioni di continuità e del breve differimento sino all’udienza camerale collegiale, fissata contestualmente per il 9 settembre p.v.”. Dunque, visto l’interesse pubblico rappresentato dall’espletamento di un servizio essenziale per le comunità coinvolte, il Tar ha accolto la richiesta e ha sospeso gli effetti dei provvedimenti riportati fino allo svolgimento della camera di consiglio che si terrà il 9 settembre e che dovrà valutare nel merito le presunte criticità sollevate dagli Iavazzi. Fino a quella data, la Impresud srl potrà continuare ad espletare il servizio.

Di seguito vi proponiamo il decreto del Tar depositato in segreteria questa mattina.

decreto Tar Impresud

Red.

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