Arcangelo Ciriello scrive alla Bernardo e chiede le sue dimissioni da Consigliere comunale vitulatino

Arcangelo Ciriello scrive alla Bernardo e chiede le sue dimissioni da Consigliere comunale vitulatino

VITULAZIO – Il “salto della quaglia” della Consigliera comunale di Vitulazio Imma Bernardo, passata con molta disinvoltura dal gruppo di

Ciriello Arcangelo

minoranza “Unità e Democrazia di Vitulazio” a quello di maggioranza, sta sollevando molte polemiche nell’opinione pubblica vitulatina, soprattutto tra i suoi ex compagni di lista all’ultima tornata elettorale. Uno di loro, Arcangelo Ciriello, ha scritto una lettera aperta nella quale chiede alla Bernardo di dimettersi per rispettare la volontà degli elettori che hanno sostenuto il gruppo capeggiato dall’avvocato Raffaele Russo. Ecco il testo della missiva:

Lettera aperta alla ex consigliera di minoranza Imma Bernardo

Carissima Imma

la tua decisione di votare il bilancio del sindaco Romano ti porta a stare dalla sua parte e condividerne tutte le scelte. Io mi sento offeso e umiliato per la tua decisione perché sai benissimo che le persone che ti hanno votata alle elezioni comunali da anni stanno facendo battaglie sul territorio contro questa politica sciagurata.  Sui reali motivi che ti hanno indotto a questa scelta non mi soffermo, abbiano essi effettivamente a che fare con colloqui con il Sindaco o con il Puc. Però a questo punto credo che tu abbia  il dovere di  dimetterti per fare spazio a chi è animato da buona volontà e resta coerente rispetto a una scelta di vita fatta in tempi lontani. Non è giusto anche nei confronti di tanti di noi che ti abbiamo sostenuta, votata e fatta votare  riponendo fiducia nella tua persona. Sai benissimo,  e i numeri lo possono confermare,  che se  i vari amici del gruppo non si fossero attivati a tuo sostegno quel seggio in consiglio comunale spetterebbe a me. Tra l’altro hai avuto la conferma alle elezioni regionali nonostante l’aiuto chiesto al sindaco Luigi Romano. Un atto di responsabilità ti impone di liberare quel posto che non ti appartiene per rispetto di tanti di noi e degli elettori.

Con immutato affetto.

Arcangelo Ciriello

Commenta con Facebook