PIGNATARO M. – Il sindaco di Pignataro Maggiore, Raimondo Cuccaro, attraverso una nota, risponde alle accuse del giornalista Enzo Palmesano, il quale aveva rilevato una insolita somiglianza tra il Piano urbanistico comunale di Angri e quello in fase di elaborazione a Palazzo Scorpio. Il documento è stato inviato dall’assessore alle politiche sociali, Ilaria Bovenzi, la quale anch’essa definisce i rilievi del professionista pignatarese “fuorvianti accuse e schiocchezze” (probabilmente  “sciocchezze”).

In ogni caso, il primo cittadino si difende sostenendo che il passo che sarebbe stato riportato “fedelmente” da un altro documento urbanistico, dovrebbe essere ripreso da tutti i Comuni che elaborano il Puc perché arriverebbe dalla normativa della Regione Campania.

Nella lettera, invece, non si fa alcun cenno a quanto accaduto nel corso dell’ultima riunione convocata per discutere delle linee guida del Puc, quando in sala si sono presentati i figli del defunto boss Vincenzo Lubrano.

Di seguito la lettera del sindaco e i relativi allegati:

nota sindacale