PIGNATARO M. – Applausi a scena aperta hanno accompagnato la conclusione dell’atteso concerto organizzato dall’Associazione Culturale Musicale ModernArtMusic di Pignataro Maggiore che ha visto gremita la sala concerti degli Amici della Musica domenica 29 Settembre 2015.-
Il concerto è stato anticipato dall’esibizione di sei giovani studenti di pianoforte a cui l’Associazione Culturale Musicale ModernArtMusic, in linea con gli obiettivi dello statuto, ha voluto dare spazio. Si tratta Pierfrancesco Palmieri, Bovenzi Giovanna, Bovenzi Maria Rosa, Luciana Marchione, Fiorillo Bartolomeno ed Emauele Fucile i quali, in una sorta di stage artistico, hanno avuto l’occasione di intrattenersi ed interfacciarsi con i Maestri che si sono esibiti successivamente .
Ciò in linea con gli scopi dell’Associazione che, tra l’atro, si propone di dare spazio a giovani musicisti e talenti cercando di costruire, attraverso la musica, una rete di scambi a livello artistico e culturale sopratutto tra i giovani.
L’esibizione del gruppo di giovani si è conclusa con la performance del giovane Emanuele Fucile (12 anni) il quale ha addirittura eseguito, accompagnato dai Maestri Enzo Faraldo al contrabbasso, Aldo Fucile alla batteria e Carlo Raucci al vibrafono, il brano Autumn Leaves in una originale versione jazz .-
Alle 20.30, ad atmosfera già surriscaldata, entra in scena il quintetto Jazz (Aldo Fucile – batteria, Lello Petrarca – Pianoforte, Enzo Faraldo – contrabbasso, Carlo Raucci – vibrafono, Cristina Larizza – Voce) che immediatamente entra in sintonia con il pubblico creando un’atmosfera intensa, pregnante e al tempo stesso, rilassata e giocosa.
Citazioni, colori inusuali e sonorità acustiche, hanno contraddistinto i brani del progetto ” Passianne Pè Tuledo”, una rivisitazione delle melodie classiche napoletane con arrangiamenti in chiave jazz.
In scaletta i brani che hanno fatto la storia della canzone classica napoletana. Da “Marechiaro“a “Je te vurria vasà“, da “Era de Maggio“ a “Passione“ e“ ‘O Marinariello“… intervallati dalle liriche di illustri napoletani come Totò, Ferdinando Russo, Eduardo – e dall’immancabile “vociare” del popolo, che interviene raccontando aneddoti e… ‘nciuce !
Una vera “passiata” che diventa gioco “pazzianne” nelle vie segnate dalla Canzone Classica Napoletana. Un gioco leggero, fantasioso, divertente, creativo, a tratti improvvisato. Un gioco in “JAZZ”.-
Poi, verso fine concerto, il gruppo effettua un’incursione nella musica moderna omaggiando un altro grande artista napoletano, Pino Daniele, eseguendo una versione originalissima di “Libertà” a cui prende parte, suonando la chitarra acustica, il presidente dell’Associazione Modernartmusic, Salvatore Fucile.
Suoni potenti e concisi, intensità emotiva, grande tecnica, scioltezza, ottimi ed originali arrangiamenti, semplicità, raffinatezza, gusto interpretativo hanno caratterizzato l’esecuzione del concerto dove voce, pianoforte, contrabbasso, viola, vibrafono e diamonica, mescolandosi insieme, hanno dato vita ad un concerto unico capace di trasmettere emozioni forti come solo la grande musica può fare.
C.S.