La commissione speciale regionale “Terra dei Fuochi” visita l’area ex Pozzi. Il governatore della Campania De Luca, la Picierno e Gennaro Oliviero, invece, evitano Calvi Risorta e fanno rotta su “Cioccolateano 2015”

La commissione speciale regionale “Terra dei Fuochi” visita l’area ex Pozzi. Il governatore della Campania De Luca, la Picierno e Gennaro Oliviero, invece, evitano Calvi Risorta e fanno rotta su “Cioccolateano 2015”

CALVI R. – Con una visita a sorpresa, questa mattina (9 ottobre) la III Commissione speciale ‘Terra dei fuochi, bonifiche, ecomafie” della Regione Campania, accompagnata dai tecnici dell’Arpac, si è recata nell’area ex Pozzi. L’organo istituzionale (arrivato senza clamori mediatici probabilmente a causa delle disavventure politiche del presidente Gianpiero Zinzi, più volte contestato nell’Agro caleno) ha raccolto informazioni dagli uomini della Guardia Forestale presenti sul posto.

A conclusione del sopralluogo, interrogato da alcuni cittadini, Zinzi avrebbe sottolineato che la Commissione non ha molte competenze per poter intervenire, anche se nelle prossime settimane dovrebbe chiedere agli Enti competenti la messa in sicurezza della discarica. Sui finanziamenti provenienti da Roma per la bonifica, il Consigliere regionale si è detto scettico.

A far discutere in queste ore, però, non è stata la visita improvvisa e in gran segreto del rampollo di casa Zinzi, ma piuttosto il mancato arrivo nell’area ex Pozzi di importanti esponenti istituzionali che hanno preferito deviare verso la festa della cioccolata a Teano. Questo weekend, infatti, nell’ambito della manifestazione “Cioccolateano2015”, arriveranno nel centro sidicino il Sottosegretario ai Beni Culturali, Francesca Barracciu, l’europarlamentare Pina Picierno, il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca e il Consigliere regionale Gennaro Oliviero, presidente della VII commissione regionale “Ambiente, Energia e Protezione civile” a Palazzo Santa Lucia. Insomma il territorio che ospita un tesoro inestimabile come l’Antica Cales, minacciato da una discarica di32 ettariche attenta all’ambiente e alla salute pubblica, viene snobbato da un delegato governativo ai beni culturali, da quello regionale all’ambiente e dal presidente della Regione. Evidentemente avranno pensato che mentre i rifiuti creano problemi, la cioccolata li risolve.

Red.pol.

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