AVELLINO – Malattie della tiroide, l’Irpinia protagonista nell’opera di prevenzione e di diagnosi precoce riguardanti queste importanti patologie, che hanno assunto anche un alto impatto sociale. E il contrasto alle patologie tiroidee trova un validissimo sostegno nel progetto realizzato, unitamente, dall’Asl Avellino e dall’Ameir, l’Associazione malati endocrini irpina, che da decenni è impegnata in campagne di prevenzione e di informazione sanitaria, nonché componente del Cape, il Comitato associazioni pazienti endocrini, il più importante organismo nazionale che riunisce ammalati e volontari.
Presso il Presidio Ospedaliero Sant’Ottone Frangipane di Ariano Irpino, grazie alla collaborazione stretta tra l’Asl Avellino, diretta dal commissario straordinario Mario Ferrante, e l’Ameir, presieduta da Felice Leone, è stata recentemente istituita la “Sezione di Endocrinochirurgia Tiroidea”, con l’avvio di uno specifico servizio sanitario denominato “Percorso di Diagnosi e Cura della Patologia Tiroidea”.
Presso la “Thyroid Unit” dell’ospedale arianese, il nosocomio guidato dal direttore sanitario Oto Savino, gli specialisti endocrinologi effettueranno le visite secondo questo calendario: il dottore Fiore Carpenito, ogni secondo venerdì del mese, dalle ore 15.00 alle 17.30; il dottor Salvatore Frullone, ogni terzo venerdì del mese, dalle ore 15.00 alle 17.30; il dottor Alberigo Martino, ogni quarto venerdì del mese, dalle ore 15.00 alle 17.30. Gli interessati dovranno prenotarsi al recapito telefonico 0825877380, muniti di richiesta di visita endocrinologica su ricetta con codice 89.7, rilasciata dal proprio medico di base.
Inoltre, il dottor Fiore Carpenito, endocrinologo e consulente scientifico dell’Ameir, coordinerà le attività dell’ambulatorio che sarà attivo ogni secondo venerdì del mese dalle ore 15.00 alle 17.30. La Thyroid Unit potrà contare sulla competenza clinica multidisciplinare di endocrinologi, ecografisti-radiologi, oncologi e chirurghi, mentre i volontari dell’Ameir saranno impegnati nell’opera di informazione e di sostegno al paziente nel proprio percorso personalizzato.
Pertanto, anche in Irpinia sì è realizzata una fattiva collaborazione tra enti sanitari territoriali e associazioni del settore, che migliorerà la qualità delle prestazioni diagnostiche e terapeutiche rivolte alla prevenzione e alla cura delle patologie endocrine, così da fornire un reale contributo in termini di diagnosi precoce, informazione, educazione sanitaria e assistenza.