“Il Paese che Vorrei” fa il punto della situazione dopo l’incontro al centro sociale “Paolo Borsellino”

“Il Paese che Vorrei” fa il punto della situazione dopo l’incontro al centro sociale “Paolo Borsellino”

PASTORANO – “Il Paese che Vorrei” invia un resoconto dell’assemblea pubblica che si è svolta ieri (domenica 22 novembre): 

Amici di Facebook,vogliamo sottrarvi pochi minuti per illustrarvi quanto accaduto ieri sera durante la Pubblica Assemblea, organizzata dall’associazione del “Paese che Vorrei” presso il Centro Sociale Paolo Borsellino.Ebbene, abbiamo provato la stessa l’emozione della nostra prima apparizione in pubblico, che risale ormai a tre anni fa! E l’emozione si è potuta cogliere palesemente sui nostri volti quando ci siamo resi conto che vi eravate riuniti numerosi per sostenerci! Poi c’è voluto poco per rompere il ghiaccio e confrontarci in un dibattito anche abbastanza duro con veterani della politica di Pastorano.
In rappresentanza della Maggioranza Consiliare c’erano il Sindaco e il Vice Sindaco, i quali con i loro interventi hanno tolto ogni dubbio alle nostre interpellanze, a cominciare dalla questione dei 300mila euro ricevuti dalle ferrovie dello Stato che sarebbero stati investiti in opere descritte in maniera esaustiva dal Vice Sindaco, tuttavia la Maggioranza non ha un progetto per porre rimedio al problema lavoro ed il Sindaco sottolinea che ad oggi, sono più di cento ragazzi di Pastorano che lavorano presso le aziende presenti nell’area industriale locale.
Il ristoro ambientale rimane un nostro cavallo di battaglia ed in merito il Vice Sindaco ha parlato del contenzioso che si è verificato con l’azienda che si occupa di rifiuti a livello locale. Questa sarebbe la causa frenante del predetto ristoro.Noi del “Paese che Vorrei” non miriamo a candidature scontate da presentare alle prossime elezioni, ma siamo coerenti con quanto sottoscritto nel nostro programma e ci prefiggiamo di rispettarlo fino a mandato concluso. Grazie a tutti quelli che erano presenti, grazie a chi ha contribuito con il proprio intervento ad animare la serata.

Mariano, Pasquale, Filippo e Gaetano

Il Paese che Vorrei

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