“Il Paese che Vorrei” sull’incontro pubblico di domenica: “Il solito maleducato tragicomico show”

“Il Paese che Vorrei” sull’incontro pubblico di domenica: “Il solito maleducato tragicomico show”

PASTORANO – “Il Paese che Vorrei” commenta l’incontro pubblico di domenica scorsa e stigmatizza l’atteggiamento della maggioranza in merito a vari argomenti amministrativi:

Domenica 22 Novembre c.a contrariamente a quanto molti si aspettavano, presso il Centro Sociale di Pastorano si è svolto un affollato dibattito pubblico. La prima cosa da sottolineare è che, al di là del Sindaco e del Vicesindaco, hanno brillato per la loro assenza Presidente del Consiglio, Assessora e Consiglieri vari; non fa più notizia che più di 700 elettori non sono rappresentati da nessuno…

Gli assenti si sono persi l’ennesimo show del nostro Primo Cittadino, ed hanno fatto male, perché questa volta si è superato!!! Noi pensavamo che avesse già raggiunto il colmo delle bugie ma ancora una volta ci ha sorpreso:

  1. LAVORO: LA BUGIA PIÙ GRANDE ED OFFENSIVA NEI CONFRONTI DEI GIOVANI DISOCCUPATI DI PASTORANO È L’AFFERMAZIONE DEL SINDACO CHE PRESSO LA NOSTRA ZONA INDUSTRIALE LAVORANO OLTRE 130 NOSTRI CONCITTADINI. ORA, SE NOI NON VIVIAMO SULLA LUNA, NON RIUSCIAMO A CAPIRE DOVE LI HA CONTATI E IN QUALE AZIENDA LAVORANO…
  2. Contrada “Spartimento”: il Sindaco ed il Vicesindaco si sono offesi perché noi abbiamo parlato della “mancia”di 300 mila € ricevuta dalle Ferrovie dello Stato. Ma come si può chiamare altrimenti un rimborso per un lavoro non fatto di 900 mila €? La cosa più grave è che noi gli abbiamo ricordato che quei soldi erano previsti per la contrada “Spartimento” e là dovevano essere spesi, magari portando l’acqua dell’acquedotto….invece di sprecare questi soldi in mille rivoli.
  3. Ristoro Ambientale: vogliamo ricordare al Sindaco, al di là delle fesserie che racconta, che, per colpa dei 5(+1) di Maggioranza, abbiamo delle discariche di rifiuti speciali sul territorio e per colpa loro i cittadini di Pastorano perdono ogni anno centinaia di migliaia di euro.
  4. Molte altre affermazioni comiche si sono persi coloro che non c’erano! NOI vorremmo solo ritornare a pensare ad una politica seria, richiamando il Vicesindaco (che pubblicamente ha ribadito la sua contrapposizione nei confronti del Sindaco) e gli altri componenti della Maggioranza a sottoscrivere la  MOZIONE DI SFIDUCIA da noi presentata  e non lasciare il paese in balia ad un’azione politico amministrativa improvvisata, carente di idee e di risultati che potrebbero lasciare segni indelebili nel prossimo futuro di questa comunità.

 

Nel frattempo, come più volte scritto,  qualcuno a cui sta a cuore il paese, per favore si prenda cura del Sindaco e dei suoi seguaci e li faccia, almeno per un po’ di tempo, ritornare con i piedi per terra… 

IL PAESE CHE VORREI

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