Mancato inserimento nella “white list” della Prefettura: il Tar rigetta ricorso dei Caturano

Mancato inserimento nella “white list” della Prefettura: il Tar rigetta ricorso dei Caturano

PASTORANO – La battaglia tra le varie società che ruotano intorno alla famiglia Caturano – molto nota nell’Agro caleno per le numerose manifestazioni che organizza nell’area fiera A1Expo – e le istituzioni giudiziarie continua senza esclusione di colpi. Questa volta l’attenzione è rivolta a quanto accaduto ieri (13 gennaio) al Tribunale amministrativo regionale della Campania, dove la prima sezione ha bocciato il ricorso presentato dalla Caturano Autotrasporti S.r.l. contro la Prefettura di Caserta e il Ministero dell’Interno, per l’annullamento del provvedimento cat. 12b.16/ANT/AREA 1 del 15.7.2015, con il quale è stata respinta la domanda di iscrizione della società ricorrente nella cosiddetta “white list provinciale” delle ditte che forniscono servizi alle pubbliche amministrazioni; e tutti gli atti legati al provvedimento, tra i quali le relazioni delle Forze dell’Ordine.

I giudici amministrativi, nell’ordinanza che potete leggere di seguito, ha ritenuto che “il ricorso, all’esame sommario proprio della cognizione cautelare, non sia assistito dal prescritto fumus boni juris, in relazione alla pluralità di elementi considerati dall’Amministrazione e al diverso esito delle impugnative avverso i provvedimenti interdittivi emessi nei confronti delle diverse società facenti capo al gruppo familiare dei Caturano”. Per questo motivo, il Tar ha rigettato la richiesta cautelare di sospensiva e ha compensato le spese tra le parti.

Leggi l’ordinanza del Tar Campania: Tar – Caturano

Red. Cro.

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