PIGNATARO M. – Ci è voluto un nostro recente pubblico manifesto per costringere di fatto l’Assessore ai LL.PP. Cesare Cuccaro a comunicare ai cittadini ,“in politichese”, con quattro misere righe, quello che da mesi avrebbero avuto il sacrosanto diritto di sapere: cioè che i lavori di costruzione dei nuovi loculi cimiteriali sono ancora in alto mare!
Appare sempre più grave ed inspiegabile quindi, alla luce delle stesse parole dell’Assessore, il fatto che i cittadini abbiano dovuto versare, già alla fine del 2011, ben il 60% della somma dovuta per dei loculi “virtuali”! Tali fondi, per come l’assessore in questione ha voluto precisare, “ sono depositati presso la cassa comunale della Banca di Ancona, sono vincolati all’esecuzione dell’opera in oggetto e non possono essere usati per altri scopi”. E meno male! Ci mancava pure che non fosse così e che il denaro dei cittadini acquirenti dei loculi fosse stato distolto e utilizzato “contra legem” per fini diversi! Siccome vogliamo credere alla buona fede del Dott. Cesare Cuccaro, dobbiamo pensare che ancora nessuno a Palazzo Scorpio gli ha spiegato che la “pratica cimitero” è ancora alla fase preliminare di contrattazione per l’acquisizione dei suoli tra l’Ente, il proprietario (ossia la Curia di Capua) e l’attuale conduttore dei terreni individuati per l’ampliamento.
Da questo stadio, volendo semplicemente fare un calcolo della tempistica necessaria, considerando i tempi tecnici previsti per l’ aquisizione e l’entrata in possesso dei terreni suddetti, della successiva indizione, espletamento e aggiudicazione della relativa gara d’appalto, per poi poter procedere all’effettuazione dei lavori e pervenire finalmente all’assegnazione dei loculi ai legittimi assegnatari, ci vorranno ancora mesi e mesi. Altro che “tempi ragionevolmente brevi” come ha garantito e come vorrebbe farci credere l’Assessore!
Il Presidente della Giovane Italia
Mario Penna