Calvi Risorta, sentenza del Consiglio di Stato: è ancora scontro tra maggioranza e opposizione

Calvi Risorta, sentenza del Consiglio di Stato: è ancora scontro tra maggioranza e opposizione

CALVI R. – Uniti per la Rinascita Calena, gruppo di opposizione guidato da Giovanni Lombardi, risponde alla maggioranza comunale sulla questione riguardante la sentenza del Consiglio di Stato che ha annullato le ultime elezioni amministrative. Ecco la nota stampa:

È datata 15 dicembre la sentenza del Consiglio di Stato che annulla le elezioni comunali del 2014 e dichiara illegittima la disastrosa amministrazione Marrocco. Si, cari cittadini, illegittima! Le MOLTEPLICI E GRAVI IRREGOLARITÀ riscontrate dipingono un QUADRO OPACO e la trasparenza del risultato elettorale risulta compromessa. Queste le motivazioni che hanno spinto i giudici del consiglio di Stato ad avallare le nostre ipotesi. Calvi ha pagato con due anni di ILLEGITTIMA E PESSIMA AMMINISTRAZIONE. E pagherà ancora per quella IRREGOLARE ED OPACA TORNATA ELETTORALE macchiata dall’infamia di una scheda mancante! Saremo commissariati ma è molto meglio delle ombre che ci hanno offuscato. In risposta alle accuse mosse al nostro leader e tanto per fare chiarezza, il dott. Giovanni Lombardi, al fine di ripristinare la legalità e la volontà popolare, ha fatto ricorso al Tar a proprie spese senza chiedere l’aiuto di nessuno. Chi dovrebbe restituire i soldi ai cittadini è l’ex sindaco che, pur potendo scegliere di costituirsi in prima persona, ha optato per una difesa a spese della collettività utilizzando soldi pubblici ed arrivando a nominare un collegio difensivo composto da ben tre avvocati! Ora é il momento di guardare avanti. E ce la faremo. Insieme ricostruiremo la nostra bellissima cittadina unitamente al rispetto per la legalità, parola da tanti abusata e millantata!
Uniti per la Rinascita Calena
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