VITULAZIO – Angela Vigliucci, la giovanissima studentessa del comprensivo vitulatino “Benedetto Croce”, volerà a Milano il prossimo 14 maggio. Ha sfidato, a colpi di matematica, coetanei da tutta Italia ed ha superato brillantemente la selezione assicurandosi un posto alle finali dei giochi di matematica alla Bocconi di Milano per la categoria C1. E adesso arriva per lei la parte più importante. Il confronto in campo nazionale con centinaia di altri finalisti provenienti da tutta Italia. Ma la sua vittoria Angela l’ha già ottenuta. Un traguardo raggiunto con preparazione, tenacia e convinzione. A tutto ciò si aggiunge adesso la grande soddisfazione di poter essere lì, a Milano, a rappresentare Vitulazio. Angela, insieme a tantissimi altri compagni e compagne, lo scorso 12 marzo, presso il liceo Pizzi di Capua, ha sbarrato il passo a centinaia di aspiranti che speravano ad una qualificazione per la finale nazionale presso la sede della prestigiosa università di economia del capoluogo lombardo.
A seguirla in questo iter è stata l’insegnante di scienze matematica Mara Della Corte. Un’opportunità che la scuola ha voluto estendere a tutti gli interessati, tant’è che alle semifinali avevano partecipato tanti altri ragazzi e ragazze dell’Istituto sia per la categoria C1 sia per la Categoria C2, seguiti dai proff Piero Del Bene, Antonella Cafaro e Valeria Caserta. (nella foto)
«Noi siamo molto soddisfatti – ha commentato il Dirigente Scolastico Giacomo Coco – volevamo che i nostri ragazzi e le nostre ragazze si accostassero alla matematica imparando ad amarla e a quanto pare ci siamo riusciti alla grande perché avere nel nostro istituto un’alunna che in un’agguerritissimo concorso si è piazzata all’undicesimo posto non è proprio cosa da niente ». Il dirigente ha ribadito ancora una volta la necessità di creare un filo di continuità che possa stimolare e sviluppare l’amore degli studenti per la matematica dalla primaria fino al liceo; l’idea è quella di coinvolgere sempre più gli studenti della scuola in iniziative di questo tipo. E poi c’è lei, la protagonista. «Per me è stata un’esperienza incredibile, non pensavo in una qualificazione ma intimamente ci speravo. Adesso Milano mi sembra lontanissima, in Lombardia…chissà se andrò in auto, in treno, in aereo… Sarà un’esperienza incredibile già lo so ed io m’impegnerò davvero tanto per essere all’altezza del mio compito. Grazie alla mia prof che ogni giorno ci insegna ad abituarci ad affrontare prove di questo tipo in cui importante è la logica e la matematica. E’ fondamentale provarci sempre e crederci sempre».
Anna Aurilio