AGRO CALENO – Nel Paese delle banane l’unico strumento di democrazia diretta rimasto viene snobbato da quasi il 70% degli aventi diritto. Per il referendum sulle autorizzazioni alle trivellazioni in mare, infatti, alla chiusura hanno votato soltanto il 32,18 % degli elettori, facendo mancare il quorum necessario alla validazione della consultazione. Dato che in Campania e in provincia di Caserta assume vette imbarazzanti. A livello regionale soltanto il 26,16 %ha espresso una preferenza, mentre in Terra di Lavoro la media si abbassa al 24,53 %.
Rispetto a tale disastro, l’Agro caleno fa segnare un dignitoso 29,45 %. Le percentuali, però, sono alte soprattutto nei piccoli centri (Camigliano e Rocchetta e Croce). Si attestano sopra il 30 % anche Calvi Risorta e Sparanise. In coda Giano Vetusto, Pastorano e Pignataro Maggiore. Sarà interessante capire come cambieranno queste percentuali tra qualche settimana, quando si andrà a rinnovare i Consigli comunali e ad eleggere i sindaci di alcuni centri dell’agro.
Intanto, a titolo di mero calcolo statistico, si attendono le percentuali dei Si e dei No.
COMUNI | AFFLUENZA h 12 | AFFLUENZA h 19 | AFFLUENZA h 23 |
BELLONA | 6,63 % | 19,18 % | 25,80 % |
CALVI RISORTA | 7,39 % | 21,85 % | 30,26 % |
CAMGLIANO | 8,72 % | 24,06 % | 35,80 % |
GIANO VETUSTO | 6,30 % | 17,43 % | 25,97 % |
PASTORANO | 5,57 % | 17,30 % | 25,85 % |
PIGNATARO MAGGIORE | 6,02 % | 18,27 % | 27,85 % |
ROCCHETTA E CROCE | 5,38 % | 25,77 % | 33,71 % |
SPARANISE | 7,73 % | 20,57 % | 30,35 % |
VITULAZIO | 7,74 % | 18,58 % | 29,52 % |