PIGNATARO M. – Il caldo e la partita della nazionale italiana di calcio alla fase finale degli Europei, non hanno minimamente spento gli ardori dialettici di maggioranza e minoranza nella seduta del Consiglio comunale di questo pomeriggio. I primi screzi ci sono stati sull’approvazione del regolamento per il funzionamento della Biblioteca Comunale. Il sindaco ha presentato la proposta di delibera sottolineando che il precedente regolamento era stato stilato nel 1975 ed è per questo che urgeva un intervento in tal senso. Il regolamento, così come proposto, ha trovato le perplessità del consigliere Piergiorgio Mazzuoccolo e del suo collega di opposizione, Gaetano Fucile. Entrambi hanno contestato la procedura di nomina del Cda, ritenendo che dovrebbero essere fatte non con decreto sindacale, ma dal Consiglio comunale, e la mancanza di chiarezza relativamente alle indennità dei componenti del Cda. Il capogruppo di maggioranza, Pier Nicola Palumbo, e il primo cittadino hanno chiarito che in ogni caso le nomine passeranno per il civico consesso e che non saranno previste indennità per i membri del consiglio.
L’approvazione dell’affidamento del servizio di igiene urbana, invece, è stata procrastinata a causa di errori commessi dall’Ufficio tecnico comunale e dall’Ufficio affari generali nell’elaborazione della delibera. Nessun problema per l’approvazione della delibera concernente l’adesione del Comune al “Patto dei Sindaci Europei per l’Energia”, un protocollo sulla sostenibilità ambientale sottoscritto già da migliaia di Enti. Il Consiglio comunale ha approvato la proposta quasi all’unanimità. L’unico ad astenersi dalla votazione, prima di lasciare l’aula, è stato l’ex vicesindaco Mazzuoccolo. Una ulteriore coda polemica tra maggioranza e minoranza c’è stata sulla discussione in merito alla richiesta da consegnare al Consorzio di Bonifica per l’esclusione dai ruoli di contribuenza dei fabbricati ricadenti in zona A, B e C del Piano regolatore generale. Cuccaro ha spiegato che tale istanza serve a far risparmiare al Comune e ai contribuenti il pagamento del contributo di bonifica. Il consigliere Mazzuoccolo ha proposto di estendere tale esonero a tutto il territorio di Pignataro (proposta votata da tutto il Consiglio)e, invece, Fucile ha criticato l’Amministrazione comunale per non aver aderito ad una iniziativa simile approntata dal Comune di Calvi Risorta.
All’unanimità dei presenti, l’assise ha votato l’adesione del Comune alla rete “Rifiuti Zero”, su proposta del capogruppo Palumbo che ha elaborato la proposta in collaborazione con la Rete Calena Beni Comuni. Stessa sorte per la presa d’atto del verbale d’assemblea dei soci del 14 maggio della Pignataro Patrimonio e per la variante normativa al Piano regolatore generale per la maglia di minimo intervento per la lottizzazione in zona C2. Per quanto riguarda la municipalizzata che si occupa della raccolta dei rifiuti, il verbale d’assemblea farebbe riferimento a una comunicazione dell’Amministratore unico, Francesco Passaro, il quale non avrebbe presentato ancora il bilancio (il termine ultimo per l’approvazione è il 30 giugno), perché risulterebbe in sede contabile un ammanco di venticinque mila euro che le fatture in possesso del commercialista della società non giustificano. La seduta, che ha visto l’assenza dei consiglieri Antonio Palumbo e Gerardo Bovenzi, è stata sciolta poco dopo le 18 dal presidente Ilaria Bovenzi.