NAPOLI – La conoscevamo nel campo della danza e della recitazione. Parliamo di Lorena Bartoli, napoletana, classe 1983, diplomata in Musical presso l’accademia di Musical del Teatro Tasso di Sorrento sotto la direzione artistica di Pietro Pignatelli e Loretta Martinez. Lorena ha lavorato a fianco di artisti del panorama nazionale come Antonio Casagrande, Sal Da Vinci, I Neri per Caso, Veronica Maya, Pietro Pignatelli, Angela Melillo, Patrizio Rispo, Mario Porfito, Ernesto Lama, Claudio Mattone. Ha collaborato con tanti artisti partenopei, citiamo Mario Da Vinci, Antonio Buonomo, Massimo Abbate, Franco Pinelli, Mario Santella, Gabriella Cerino, Peppe Celentano, Gaetano Liguori, Diego Perris, Gianfranco Caliendo, Mario Aterrano, Leonardo Ippolito, Salvatore Gisonna. Partendo da spettacoli di varietà passando per la prosa fino ad arrivare al musical, vediamo la ancora giovanissima Lorena nel2007 in“Anime Napoletane” con Sal Da Vinci, Pietro Pignatelli e i Neri per Caso con la regia di Claudio Mattone. Nel 2009 veste i panni di Sandra in “Rimini anni ‘60” diretta da Salvatore Ceruti, nel 2014 è protagonista del Musical “Evita” con la compagnia nazionale di Genova. Infine, nel 2015 interpreta ruolo di Silvia Ruotolo (vittima di camorra) con Antonio Casagrande in “Ladri di sogni”, diretta da Peppe Celentano e Vincenzo De Falco. Non manca il cinema nel suo percorso con il ruolo da protagonista nel film “..del1799”; la televisione sul canale di Rosario Verde “Smile tv” nei panni di conduttrice di una rubrica comica sul teatro ”Comic soon”; la radio, nel 2012 su Radio Marte, come speaker radiofonica.
E ora non poteva mancare la canzone nel suo repertorio artistico, e lo fa con pieno senso di professionalità e entusiasmo artistico. A ottobre del 2015 esce il suo album di esordio “L’equilibrista – tra un ni e un so”, completamente autoprodotto, in cui Lorena sceglie la leggerezza della pop music lasciandosi contaminare da diverse sonorità, passando dalle atmosfere swing, alle incursioni rap, fino a rendere omaggio al neapolitan power. Un disco pieno di sfumature complesse che descrivono appieno le emozioni dell’interprete. Nove brani, di cui sette in italiano e due in dialetto napoletano, alcuni scritti dalla stessa Lorena, altri in collaborazione con autori di prestigio com Bruno Lanza, Mauro Spenillo, Marco Fasano, Antonio Spenillo, Gigi Ciliberti.
Un lavoro discografico di rare emozioni, che non poteva che entusiasmare il pubblico del “Teatro il Primo”, struttura di spettacolo diretta da Arnolfo Petri e Rosario Ferri, nel cuore dei Colli Aminei, in questo concerto rappresentato venerdì 29 aprile nell’ambito della rassegna “Napoli Underground”. Accompagnata da Sergio De Angelis alla batteria, Mario Irace alla chitarra, Enzo Cascella al basso, Lorena ha interpretato magicamente e con simpatia frizzante tutti i brani dell’album, uno dopo l’altro, in circa 45 minuti di esibizione totalmente dal vivo.
Gli applausi scroscianti della numerosa platea (tutto esaurito in sala, dove è presente anche Francesco Clemente, figlio di Silvia Ruotolo e fratello dell’assessore comunale Alessandra Clemente) hanno dato palese testimonianza di un successo che sarà destinato a continuare nei prossimi appuntamenti live e che completa appieno la sempre crescente figura professionale della ancora giovane Lorena Bartoli.
C.S.