PASTORANO – In vista della prossima seduta del Consiglio comunale, Il Paese che Vorrei interviene in merito al rendiconto dell’esercizio finanziario:
Anche quest’anno va rimarcato purtroppo come il quadro normativo nazionale, non abbia favorito la finanza pubblica locale, sempre più imbrigliata in un attività meramente esattoriale nei confronti delle imposte dello Stato. Si riconoscono quindi le difficoltà oggettive per le Amministrazioni Locali nel dare risposte e servizi ai cittadini .
Ma queste aspettative, non devono indurre in una sorta di immobilismo nell’attuare politiche, comunque importanti alla riduzione ed alla razionalizzazione della spesa pubblica.
Ricordando che avendo espresso con chiarezza la posizione del gruppo consiliare “Il Paese Che Vorrei” e quindi le relativi osservazioni in occasione del Bilancio di Previsione 2015 si sofferma a rilevare quanto segue:
– L’ analisi, svolta dal Revisione Unico del Conto Del Bilancio, attesta negli anni un fallimento politico – economico – amministrativo della Maggioranza Consiliare; in particolare, si passa da un “Totale Spese 2013” di 5.379.036.67 € ad un “Totale Spese 2015” di 5.973.855,51 €.
– Preoccupanti sono, altresì, le “ENTRATE TRIBUTARIE” :
Il totale entrate tributarie nel 2014 era di 2.994.939,23 € mentre nel 2015 è di 2.585.916,85 € (IN UN ANNO – 410 MILA EURO DI ENTRATE).
I numeri dimostrano l’incapacità assoluta di questa Maggioranza Consiliare: anche il Rendiconto di Bilancio 2015 si aggiunge alla lista dei disastri che sta causando la Maggioranza Consiliare.
IL PAESE CHE VORREI