PIGNATARO M. – Cesare Cuccaro, consigliere comunale di minoranza ed ex assessore della Giunta comunale targata Raimondo Cuccaro, annuncia la sua candidatura con la lista “Ricoloriamo Pignataro” guidata dall’ex sindaco Giorgio Magliocca. Di seguito la lettera – circolata in queste ore – indirizzata ai cittadini pignataresi nella quale l’ex candidato de “La Svolta” motiva la sua scelta:
Cari Pignataresi,
da più di dieci anni, ormai, la vita politica di questo paese si consuma tra le durissime contrapposizioni delle parti da un lato, e l’inesorabile immobilismo del potere pubblico dall’altro. Chi ha l’onere e l’onore di SERVIRE la Cosa Pubblica resta confinato nella logica del perseguimento del proprio interesse personale.
L’assoluto fallimento è sotto gli occhi di tutti: Pignataro avrebbe tutte le carte in regola per rivitalizzarsi tanto fisicamente quanto economicamente, e invece vecchie logiche e vecchi problemi persistono.
L’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Raimondo Cuccaro, sia dal punto di vista dell’indirizzo politico-amministrativo sia sul piano della programmazione economico-gestionale, non è stata in grado di affrontare le svariate problematiche che si sono presentate negli anni, condannando il Comune e la Città ad una situazione di grave stagnazione, con ripercussione sui centri nevralgici della comunità: forze sociali e produttive, cittadini fruitori dei servizi pubblici, dipendenti del Comune e dell’azienda partecipata.
Il Sindaco ha disatteso il programma di mandato, sul quale, giova ricordarlo, aveva ricevuto la fiducia dei cittadini. Conseguentemente, l’amministrazione si è dimostrata incapace di dialogare, tanto con i consiglieri eletti nel gruppo di maggioranza e, successivamente, discostatisi dalle scelte sindacali, quanto con le forze di minoranza, con grave pregiudizio della vita democratica della nostro comune.
La crisi politica ed amministrativa in cui versa il nostro paese, ha visto nel corso degli ultimi anni ben due consiglieri di maggioranza dimettersi dalla carica consiliare, due consiglieri eletti sempre tra le fila della maggioranza passare in opposizione, altri tre componenti della lista di maggioranza rinunciare alla nomina. A ciò si aggiunge la posizione surreale, politicamente parlando, di un consigliere eletto tra le fila della minoranza che viene elevato a Sindaco facente funzioni!
Tutto questo ha causato gravi ripercussioni sul piano economico e morale, senza volere indugiare sulle alterne vicende di nomina e revoca della figura del vice sindaco e degli assessori, che si sono avvicendati con comica frequenza.
Ricordiamo ancora che la grave pressione fiscale e la scarsa attività di pianificazione da parte dell’attuale maggioranza ha aggravato la situazione economico-finanziaria dell’ente, con ricadute negative sia sul territorio che sui cittadini.
Comportando tra l’altro:
la ritardata realizzazione dei lavori di ampliamento del cimitero comunale (a fronte di pagamenti pervenuti con largo anticipo da parte dei cittadini);
l’anomala adozione dei documenti di programmazione urbanistica (PUC);
la disastrosa questione dei canoni relativi ai terreni gravati da livelli, basata su presupposti contraddittori e condotta con superficialità, con gravi ripercussioni sul diritto di proprietà;
la gestione superficiale e imprecisa dei fondi erogati per la il recupero del centro storico;
la distribuzione di incarichi esterni per la “dirigenza” dei pubblici uffici, non prevista dal programma di mandato e in contraddizione rispetto alle risorse interne potenzialmente utilizzabili;
l’incomprensibile vicenda delle ordinanze di abbattimento emesse e ritirate dal Sindaco per motivazioni quantomeno sfuggenti.
A fronte di tutto quanto sopra detto e per il perseguimento del pubblico interesse, che dev’essere il fine primario ed ultimo di ogni Consigliere Comunale, il superamento delle vecchie divisioni ideologiche è indispensabile per uscire dall’attuale stagnazione politica, economica e sociale, di cui l’amministrazione uscente è direttamente responsabile.
Personalmente credo che, per tornare a dare un buon governo alla nostra Pignataro, si devono unire le energie migliori, formulare un progetto capace di includere anime e tradizioni culturali diverse, sulla base di un programma trasparente e concreto.
Per questo ho deciso di sostenere RICOLORIAMO PIGNATARO e di mettere a disposizione la mia passione e la mia esperienza per scrivere una nuova storia per la nostra Pignataro.
Pignataro Maggiore, 05/05/16
Il Consigliere Comunale
CESARE CUCCARO