Elezioni 2016, Rosaria Cuccaro (Ricoloriamo Pignataro) propone una iniziativa delle candidate

Elezioni 2016, Rosaria Cuccaro (Ricoloriamo Pignataro) propone una iniziativa delle candidate

PIGNATARO M. – La lettera della candidata al Consiglio comunale di Pignataro Maggiore, Rosaria Cuccaro (Ricoloriamo Pignataro):

Cari concittadini di Pignataro Maggiore, sono Rosaria Cuccaro candidata nella lista “Ricoloriamo Pignataro” con Giorgio Magliocca sindaco.

La novità più grande di questa “tornata elettorale” è sicuramente la presenza delle donne in numero adeguato nelle tre liste che si propongono di amministrare Pignataro. Ritengo sia necessaria un’ iniziativa delle donne al fine di valorizzare la nostra presenza e per migliorare già da ora l’andazzo delle cose.

Ognuna di noi vorrebbe fare delle cose per il bene comune  ed è per questo che invito le mie colleghe candidate nella lista “Ricoloriamo Pignataro” e le donne candidate nelle altre due liste a proporre un’iniziativa unitaria di facile applicazione, pratica, che dia sollievo alle categorie che più ne hanno bisogno.

Possiamo incontrarci tutte o una delegazione per ogni lista e votare l’iniziativa che riteniamo più adeguata. Fatto ciò inviteremo i tre candidati a sindaco a ratificare l’impegno con un documento di poche righe dove si evince la volontà sincera di mettere in atto l’iniziativa scelta, a prescindere da chi vincerà le elezioni.

Proviamo per una volta a fare una cosa insieme, mettiamo nel programma un punto  di buon senso che accumuni le donne, le mogli, le mamme e le lavoratrici che hanno deciso di impegnarsi nel sociale.

Chiunque vinca queste elezioni non può commettere l’errore di sottovalutare l’importanza delle politiche sociali. Ritengo che sia proprio dalle politiche sociali che possa partire l’inversione di tendenza difficile ma auspicabile che tutti si attendono. Di seguito propongo alcune iniziative di carattere pratico, da poter realizzare insieme, in aggiunta alle direttive del piano sociale di zona di cui sto studiando i contenuti nel dettaglio.

1)      Il COMUNE A MISURA D’ANZIANO(SOS BUROCRAZIA)

Gli anziani sono la nostra storia e il comune deve essere in grado di facilitare l’accesso agli anziani alla documentazione di cui questi hanno bisogno (certificati e quant’altro). Spesso gli anziani sono costretti a delegare a parenti ed amici il disbrigo di faccende burocratiche che riguardano i rapporti con il comune con forte disagio per tutti.

Propongo di attivare un numero verde, una sorta di Sos della burocrazia al fine di facilitare gli anziani nel disbrigo di pratiche ed altro.

Per una volta non è l’anziano che deve sacrificarsi per andare in comune, ma vorrei fare in modo che sia il COMUNE a prestare un servizio presso gli anziani.

Un dipendente comunale, delegato a questa iniziativa potrebbe recarsi a casa dell’interessato e fornire le dovute informazioni o certificazioni.

N.B. Sarà necessario scrivere un regolamento per l’accesso a questo servizio di grande civiltà.

2)QUESTIONARIO DI GRADIMENTO DEL SERVIZIO PUBBLICO

Un’amministrazione che non ha paura di misurarsi con le critiche ma capace da queste di produrre miglioramenti nel rapporto tra ente e cittadino, deve, con cadenza semestrale o con cadenza da concordare, inviare un questionario del “servizio pubblico” al fine di misurare il gradimento o meno dei servizi erogati. E’ l’unico modo questo per capire quali siano le reali esigenze e da queste partire per migliorare i servizi. Migliorare i servizi vuol dire migliorare il paese.

2)      IL MERCATO DEL CONTADINO

Il mercato del contadino vuol essere un momento di festa e di cultura sulle potenzialità del nostro territorio. Non siamo solo terra dei fuochi, siamo passione, dedizione e soprattutto siamo frutto di una tradizione anche agricola che dobbiamo valorizzare.

Con Cadenza trimestrale propongo, con l’aiuto delle associazioni e con la partecipazione fattiva dell’ente, un mercato interamente dedicato ai produttori della zona. Un mercato per far capire che siamo ancora i migliori nelle nostre produzioni, che abbiamo ancora voglia di preservare il lavoro dei piccoli e grandi produttori alimentari della nostra terra.

Il mercato del contadino si svolgerà a turno nei vari rioni del paese.

4) MENSA SCOLASTICA A KM 0

Le preoccupazioni delle mamme e dei papà devono cessare.

La mensa dei bimbi deve essere il massimo che si possa pretendere, quanto di più importante per per i nostri figli.

Bisogna imporre a muso duro a chiunque si aggiudichi appalti per le mense di usare esclusivamente prodotti a km 0 e di privilegiare le produzioni locali di alimenti. La preparazione della gara per l’affidamento del servizio deve avere il massimo grado di attenzione. 

Tutti sanno che è possibile. Ci vuole solo un po’ di buona volontà e coscienza. 

Rosaria Cuccaro  

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