CALVI R. – Di seguito il comunicato stampa del gruppo politico Uniti per la Rinascita Calena:
Nonostante il 2016 rappresenti per noi caleni l’anno del cambiamento dobbiamo constatare che alcuni misfatti della disamministrazione Marrocco ancora aleggiano pesantemente sulla testa dei cittadini. A breve, infatti, riceveremo la sgradita sorpresa. Ci sarà recapitata una bolletta per la tassa sui rifiuti con aumenti che non hanno precedenti. Ci risulta che il costo per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti è passato da 1.032.502 euro del 2015 a 1.456.093 euro del 2016 con l’inevitabile conseguenza di un aumento vertiginoso delle bollette a carico dei cittadini. Basti pensare che per un’utenza domestica di 136 mq di una famiglia composta da 4 persone che nel 2015 pagava circa 450 €, nel 2016 si troverà a pagare circa 600 €. Ancor più grave la situazione per chi gestisce un’attività artigianale, come un negozio di parrucchiere o di estetista, di circa 50 mq: nel 2015 pagava circa 390 € mentre nel 2016 pagherà circa 790 (più del doppio). Avete capito bene, cari cittadini. NEL CASO DI UTENZE DOMESTICHE SI REGISTRERÀ UN AUMENTO DEL 40% MENTRE PER LE UTENZE NON DOMESTICHE L’AUMENTO SARÀ DI OLTRE IL 100%! E tutto ciò a fronte di un servizio notevolmente scadente in termini qualitativi e che per di più non risulta conforme alle intenzioni specificate nel contratto. In definitiva l’illuminata gestione Marrocco in meno di due anni è stata capace di incrementare il costo del servizio quasi del doppio ( da 880.000 euro del 2014 a 1.465.093 del 2016). GRAZIE MARROCCO! Le famiglie che stentano ad arrivare alla fine del mese te ne saranno per sempre grate. Al Commissario Prefettizio, uomo delle istituzioni dotato di buon senso, non sfuggirà l’importanza di una tematica così sentita e cara all’intera cittadinanza. Sicuramente provvederà nel più breve tempo possibile a rivedere il contratto con la ditta di raccolta rifiuti ed evitare così che l’incompetenza e il menefreghismo degli ex amministratori possa gravare sulle tasche dei cittadini caleni.
Uniti per la Rinascita Calena